L'assassina di Firenze «Ho ucciso per invidia»

L'assassina di Firenze «Ho ucciso per invidia» HA CONFESSATO: QUELLA DONNA ERA BELLA E FELICE L'assassina di Firenze «Ho ucciso per invidia» FIRENZE. «Sono stata io, l'ho fatto per invidia: era bella e felice, lei e il marito. Per questo l'ho uccisa». Agli agenti della squadra mobile che l'hanno fermata a Firenze, Daniela Cecchin ha subito confessato il delitto di Rossana D'Aniello, funzionaria di banca sgozzata nella sua abitazione esattamente una settimana fa. Nella borsetta aveva l'arma del delitto: un grosso coltello di fabbricazione francese. Amabile e Matteini A PAGINA 15

Persone citate: Amabile, Daniela Cecchin, Matteini, Rossana D'aniello

Luoghi citati: Firenze

LaStampa 15/11/2003 - numero 313 pagina 1

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