il giardiniere è uno psicologo ottimista di Paolo Pejrone

il giardiniere è uno psicologo ottimista OLTRE IL GIARDINO LU1SELLAR1 il giardiniere è uno psicologo ottimista Tutti alla Ubreria Druetto, mercoledì 26 alle 18, per festeggiare Paolo Pejrone e il suo nuovo libro edito da FeltrineUi, che si basa sulle «cronache di ordinaria pazienza» giustificate dal titolo-assioma per cui «Il vero giardiniere non si arrende». Mai buttare la spugna, nell'orto o in giardino. E mai cedere ai propri errori, imparando piuttosto a copiare senza falsi pudori chi ne sa più di noi. Parola di Paolo Pejrone, che nella sua lunga carriera di paesaggista senza frontiere ha frequentato e frequenta - principi e contadini, vivaisti ed esteti, dilettanti di genio e maestri che hanno segnato la storia intemazionale del verde. Ad una imprecisata e celeberrima Marella, «vera giardiniera» e vera amica, la dedica del testo illustrato da Gionata Alfieri in cui Pejrone gioca il suo gioco preferito: quello di un diveri^to e serissimo - «gatto con gb stivah» trasformato in guida e filo conduttore tra case esclusive e ricordi di vigna, personaggi cosmopobti e mezzadri dei vecchi tempi, pomodori e orchidee. Con il risultato di trasformare in un album di famigba il Gotha dei giardini più esclusivi, mecca di ogni poUice verde, dove di norma è possibile entrare soltanto grazie a qualche eccezionale apertura al pubbbco. Mentre acquista spessore e simpatia umana una galleria giardiniera dove c'è posto per Russel Page e Bianca Micheletta, Lavinia Tavema, Roberto Burle Marx e Charles de Noailles, Miriam de Rotschild con i suoi prati in fiore, il vecchio vivaio torinese dei Fratelli Giacomasso con le sue rose, l'Aga Khan Sadruddin con i suoi girasole citrini. Il vero giardiniere è uno «psicologo delle radici», sostiene Paolo. E si prepara a ribadirlo in una serie di seminari che inaugurerà l'anno prossimo a Revello, nella sua nuova «Casa del Nespolo». Per saperne di più: Accademia Piemontese del Giardino, corso Massimo d'Azeglio 59, 10126 Torino. luisre@infinito.it.

Luoghi citati: Revello, Torino