Clarinetto da antologia
Clarinetto da antologia UNIONE MUSICALE Clarinetto da antologia La mitica solista Sabine Meyer suona il 12 accompagnata dal pianista Oleg Maisenberg IL clarinetto di Sabine Meyer è al servizio - su invito dell'Unione Musicale, per la propria serie blu, mercoledì 12 alle 21, al Conservatorio - di quattro composizioni dalla straordinaria intensità, ma anche dalla incolmabile lontananza spirituale più che cronologica. Manca il classico e amatissimo Mozart di cui Sabine, per unanime riconoscimento, è interprete sublime; in compenso viene privilegiato il repertorio per clarinetto e pianoforte compreso tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del secolo successivo. Il che, come è noto, dal punto di vista critico non vuole dire quasi nulla: conflitti bellici e ideologici, crisi economiche, stravolgimenti sociali, sperimentalismi artistici condotti spesso sul filo della polemica e della provocazione, hanno mutato la scena del mondo non solo intellettuale nel volgere di così poco tempo, che pagine musicali uscite dalla penna di due compositori diversi - o anche dello stesso autore - a trenta o quarant'anni di distanza appaiono come il frutto di sensibilità e di culture del tutto differenti, se non addirittura estranee o inconciliabili. È proprio il caso del concerto torinese della Meyer che, affiancata dal pianoforte di Oleg Maisenberg, propone una piccola ed eterogenea antologia di composizioni pensata per mettere in rihevo la duttUità e la versatilità espressiva del clarinetto. E qui, per inciso, va detta un'altra cosa non meno importante: che, cioè, è proprio grazie a questa musicista tanto amata Oleg Maisenberg è da Karajan e a qualche altro concertista delle generazioni più recenti, se il clarinetto ha ritrovato e ridefinito una delle sue tre anime - quella cameristica di alto profilo - come non meno vera e importante delle altre due, quella orchestrale e quella solistica. Il clarinetto come voce di un piccolo complesso, infatti, non ha quasi mai goduto di grande popolarità, e la non eccessiva vastità della letteratura specifica sta lì a dimostrarlo: ci volevano interpreti del calibro di questa ancora giovane artista tedesca per smuovere le acque e dimostrare come un timbro di solito relegato ai bordoni o ai seminascosti contrappunti orchestrali, abbia in realtà una personalità fresca, un canto suggestivo, un eloquio determinato e determinante. Tutti elementi che ritroviamo nel programma del Conservatorio, che si apre con la Sonata op. 167 di Saint-Saèns e prosegue con la suite «Scaramouche», ricavata da Darius Milhaud da proprie composizioni precedenti e caratterizzata dalla presenza di sentori sudamericani e jazzistici, ironia sopraffina e interesse per i linguaggi dell'avanguardia; e con i quattro, siderali Pezzi op. 5 di Alban Berg; per concludersi con le sontuose sonorità della brahmsiana Sonata in fa minore op. 1.20 n. 1, una creazione in mira¬ coloso equilibrio tra intimismo e tensione mistica, echi del passato e squarci avveniristici. Tra tanta opulenza e varietà, un paio di perle pianistiche: due pagine dagli splendidi «Miroirs» di Ravel - rispettivamente «Une barque sur l'océan» e la celeberrima «Alborada del gracioso» che Maisenberg regala al pubblico come secondo titolo della serata. Il biglietto per il posto numerato è in vendita a 25 euro; gli eventuali ingressi sono disponibili mezz'ora prima del concerto e costano 18 euro (informazioni allo 011/566.98.11). Alfredo Ferrerò Oleg Maisenberg è originario di Odessa Sabine Meyer, pupilla di Karajan, fu osteggiata dai Berliner
Luoghi citati: Odessa
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- In gran giornata l'Inter contro il Palermo: 3-0
- Le forze del Governo paralizzate dall'azione inafferrabile dei terroristi
- EROISMI E VITTORIE degli aviatori legionari in Spagna
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- La Medaglia d'oro al sergente Angelo Boetti
- Sette liste a Bordighera Questi sono i candidati
- Tranviere uccide il collega che lavorava con lui da 26 anni: «Mi faceva dispetti»
- Spillavano denaro a suon di minacce presi agl'ultima ratta (150 milioni)
- MEDICI SPECIALISTI
- Il soprintendente Morozzi sotto inchiesta a Firenze
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- Le sorli del patrimonio artistico italiano dopo le perdite dell'alluvione di Firenze
- Applausi alle Voci nell'ombra
- E' ancora prematuro parlare di conflitto
- SUL PRIMO CANALE
- Un appello a Saragat per salvare le opere d'arte
- c
- MARINETTI FUTURISTA VITA DA INCENDIARIO
- Come Rosa Vercesi trascorre la sua esistenza in carcere
- Napoli, boss camorra preso con 10 gregari
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Grace Kelly ha pagalo
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy