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Due indagati a Borgof ranco IRREGOLARITÀ' NEL RECUPERO DEI RIFIUTI Due indagati a Borgof ranco a BORGOFRANCO. Le irregolarità commesse durante il recupero di rifiuti, sia pericolosi che non pericolosi, rischiano di costare care a due responsabili della Alcan Alluminio, una società di smaltimento che ha la sede legale a Milano e uno stabilimento nel territorio di Borgofranco. Nel registro dee,!, indagati della Procura di Ivrea sono stati iscritti i nomi di Amedeo Alti, 57 anni, abitante a Borgofranco, e di Carlo Nappa, 63 anni, residente a Ivrea. Entrambi hanno ricoperto il ruolo di direttore generale dell'azienda di Borogofranco nel periodo interessato dall'inchiesta della magistratura eporediese, ossia dal 1998 fino al settembre dello scorso anno. Secondo il sostituto procuratore della Repubblica Roberto Ruscello, i due dirigenti avrebbero autorizzato il recupero di rifiuti di schiumatura (in totale oltre 33 mila tonnellate) e di scorie di fusione (130 tonnellate) senza che fosse stata data la necessaria comunicazione.