I giudici: Mezzasaima, legami con il delitto D'Antona

I giudici: Mezzasaima, legami con il delitto D'Antona I giudici: Mezzasaima, legami con il delitto D'Antona L'ingegnere leader della colonna br romana. Al Tribunale del Riesame si è presentato solo Alessandro Costa Mara Montanari ROMA Ieri mattina, in Procura, davanti ai giudici del Tribunale del Riesame si è presentato solo Alessandro Costa. Gb altri presunti brigatisti arrestati a Roma, Marco Mezzasalma e Paolo Broccatebi, hanno preferito farsi rappresentare dai loro legab. Durante la lunga udienza, che si è protratta per tutta la mattinata, oltre abe argomentazioni dei difensori, ci sono state anche puntualizzazioni e conferme da parte dei magistrati del pool antiterrorismo, Franco lonta e Pietro Saviotti. In particolare, una debe confenne riguarda b ruolo di Mezzasalma. «E' b depositario e b gestore di | tutte le comunicazioni deUe Br-Pcc - affermano i magistrati - un elemento di spicco deb'organizzazione da diverso tempo». I titolari deb'inchiesta, dunque, insistono sube responsabibtà dell'ingegnere elettronico, impiegato aba Lital di Pomezia. Del resto, nebo stesso documento trovato neba sua abitazione al momento deba perquisizione, Mezzasalma, tra le righe, si proponeva come nuovo leader deba colonna romana dopo l'uccisione di Mario Galesi e l'arresto di Nadia lioce. Ma sono molti altri gb elementi che lo incastrerebbero, secondo i magistrati. Elementi cbe lo legano ab'omicidio di Massimo D'Antona. Ed è stato proprio su questo punto, che si è centrato b lavoro dei difensori Caterina Calia e Flavio Rossi Tiranni. Hanno presentato ai giudi¬ ci del Riesame, una memoria di 5 pagine, in cui, pur non negando b coinvolgimento di Mezzasabna con le Br, mettono in ribevo alcuni dubbi suba presunta partecipazione deb'ingegnere ab'agguato a D'Antona. Per gb avvocati, b loro assistito può avere avuto un ruolo logistico ma non operativo. Il riferimento è al covo di via Maia, b cui contratto d'affitto era stato stipulato da Mezzasalma, ma questo «non vuol dire che l'appartamento fosse neba sua disponibilità», dicono i legali. C'è poi b capitolo debe utenze telefoniche. Gb avvocati si sono soffermati solo sube telefonate del periodo deb'uccisione di D'Antona. C'è un'unica chiamata, partita b 20 maggio - b giorno deb'agguato - da un telefono di Mezzasal¬ ma e diretta ad un'utenza deb'organizzazione. Fu fatta abe 12 e 53, cioè quando gb organi di informazione avevano già diffuso la notizia deba morte di D'Antona. Quanto ab'assenza dal lavoro in quel giorno, i legab sostengono cbe questa non sia una prova visto che Mezzasalma è descritto dai cobeghi come un assenteista. Per quanto riguarda Paolo Broccatelli, b suo avvocato Annaisa Garcea ha contestato un punto particolare debe accuse: la presunta ospitabtà data da Broccatebi a Lioce e Galesi. «Escludo categoricamente cbe b abbia mai ospitati neba sua abitazione», afferma b legale. Inoltre, non vi sarebbe prova che la scheda telefonica prepagata, attribuita a Broccatel- b, fosse neba sua disponibbità b 20 maggio del '99. Sia Mezzasalma che Broccatebi sono indagati per banda armata e per l'omicidio D'Antona. Costa, invece, è accusato solo di banda armata. In aula, b giovane romano, ritenuto dai magistrati l'anebo di congiunzione tra Br e Nac, i Nuclei Armati per b Comunismo, si è limitato a dire di essere «estraneo a qualsiasi contesto associativo o cospirativo». Intanto, b Tribunale del Riesame di Sassari ha confermato b carcere per Laura Proietti, mentre la posizione deba quarta presunta Br arrestata a Roma, Federica Saraceni, verrà esaminata dopodomani. Sui tre esaminati ieri, i giudici del Riesame dovrebbero pronunciarsi entro la fine deba settimana.

Luoghi citati: Pomezia, Roma, Sassari