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Tribunale dì Moncalieri sotto organico PARTE DELLE CAUSE AFFIDATE A GIUDICI ONORARI, ENTRO FINE MESE IL CONCORSO PER IL POSTO VACANTE Tribunale dì Moncalieri sotto organico Trasferito magistrato, a rischio sentenze e procedimenti civili Massimiliano Peggio MONCALIERI Sentenze e procedimenti civili a rischio al Tribunale di Moncalieri, dopo il trasferimento alla Corte dei Conti del giudice Gabriele Vinciguerra. La riduzione di organico dei magistrati togati - complessivamente da tre a due - potrebbe pesare sull'attività giudiziaria della sezione distaccata di via Cavour 31, aggravando nei prossimi mesi i tempi dei lercorsi processuah nel settore civie. Per tamponare l'emergenza il tribunale di Torino ha inviato a Moncaheri un piccolo esercito di «giudici onorari», per smaltùe soprattutto le pratiche di routine. Pratiche che tuttavia rappresentano solo una fetta limitata dell'attività giudiziaria, perché le loro competenze sono circoscritte a un numero ristretto di cause: i fascicoli più delicati, come per esempio la tutela dei minori e le interdizioni, restano di competenza del giudice di ruolo. Una montagna, ogni giomo. «Si tratta di una distinzione stabilita dalla legge, a cui non possiamo sottrarci», allarga le braccia il presidente del Tribunale di Torino Mario Barbuto, cJle prese con trasferimenti e posti vacanti. Da poco è riuscito a risolvere una situazione indentica a Susa, assegnando agli uffici di via Palazzo di Città un giudice ordinario, dopo un anno e mezzo di «rattoppi» processuali. La sezione distaccata di Moncalieri, per quanto riguarda il ramo civi¬ le, assorbe però il 4 per cento delle cause pendenti in tutto il tribunale di Torino, ponendosi al primo posto tra gh uffici situati in provincia. I procedimenti pendenti censiti all'inizio dell'anno erano 1220, a giugno sono scesi a 1095. «Ma le cause sopravvenute in sei mesi - spiega il giudice Luca Ferrerò, responsabile degh uffici di Via Cavour -, sono chea 120, quasi il triplo di una sezione torinese». Temporaneamente, in attesa di ridefinire le nomine, il giudice Enrico Astimi affiancherà la collega Roberta Pieri, che al momento ha «ereditato» le pratiche civili lasciate da Vinciguerra. Soluzioni tampone? «Certo, al momento non ho alternative: purtroppo il problema di Moncaheri non si può risolvere in poche ore - continua il presidente Barbuto -. Il caso sarà affrontato dopo il 17 novembre, in seguito alla riunione indetta con tutti i presidenti di sezione per ridefinire l'intera pianta organica, stravolta dalla recente creazione della nuova sezione dedicata alla proprietà industriale, che avrà competenza su tutto il Piemonte e la Valle d'Aosta». E aggiunge: «Entro la fine del mese, appena disporrò del quadro preciso dei trasferimenti e dei posti realmente vacanti, potrò finalmente indire un concorso interno per coprire la vacanza di Moncaheri. Se nessuno accetterà l'incarico sarò costretto a prendere provvedimenti: qualcuno, in sostanza, dovrà andarci perforza».