Quattro brigatisti a giudizio di R. 1.

Quattro brigatisti a giudizio ESALTARONO IL DELITTO BIAGI Quattro brigatisti a giudizio a I giudici della quinta sezione della corte d'Appello di Milano hanno ribaltato la decisione del gup Maria Cristina Mannocci che il 25 febbraio scorso aveva prosciolto quattro esponenti delle vecchie Br dall'accusa di propaganda sovversiva per avere esaltato l'omicidio di Marco Biagi mentre venivano processati per la rivendicazione ideologica dell'uccisione di Massimo D'Antona. Francesco Aiosa, Cesare Di Lenardo, Stefano Minguzzi e Ario Pizzarelli saranno giudicati il 12 febbraio 2004. «Appare giusto che l'accusa contestata sia approfondita in sede dibattimentale» è la conclusione del provvedimento della Corte. Secondo il gup Mannocci «la condotta pacifica e incontestata posta in essere dagli imputati è priva di idoneità offensiva per difetto di efficacia penetrativa nell'altrui volontà». La decisione del gup era stata presa su richiesta conforme del pm di udienza Luigi Orsi, Il pool antiterrorismo della procura di Milano, però, non condividendo questa posizione, aveva presentato ricorso contro il proscioglimento deciso dal gup Mannocci. [r. 1.]

Persone citate: Ario Pizzarelli, Cesare Di Lenardo, Francesco Aiosa, Luigi Orsi, Mannocci, Marco Biagi, Maria Cristina Mannocci, Massimo D'antona, Stefano Minguzzi

Luoghi citati: Milano