«Urgente la tangenziale Esb di Alessandro Mondo

«Urgente la tangenziale Esb L'ON. MARTINAT E IL PRESIDENTE ATIVA IN VISITA Al CANTIERI DELL'AUTOSTRADA TORINO-PINEROLO «Urgente la tangenziale Esb I viceministro: serve più della quarta corsia Alessandro Mondo Tempi rapidi per la realizzazione della quarta corsia della tangenziale torinese nel tratto fra Borgaro e Bmere, dieci chilometri con punte di 8 mila veicoli nelle ore di maggior traffico. Lo hanno auspicato ieri il viceministro ai Trasporti Ugo Martinat e il presidente dell'Ativa Giovanni Ossola durante la presentazione dei lavori per la realizzazione del tronco conclusivo dell'autostrada Torino-Pinerolo. Con una differenza: mentre la società autostradale considera strategica la dotazione della quarta corsia a tutta la rete della tangenziale (un progetto autofinanziato da 265 milioni di euro), Martinat sostiene la priorità della nuova Tangenziale Est. E ieri ne ha ribadito l'importanza, nonostante le riserve espresse dalla presidente della Provincia Mercedes Bresso: «Si tratta di un'opera stimata in 500 milioni di euro e da realizzare nel 2011. Certo che la parte in galleria pone grossi problemi sotto il profilo geologico e di falda, con costi supplementari, ma sono superabili: basta dire che un tratto della tangenziale di Genova si farà in mare... In ogni caso il gioco vale la candela. E parlando di costi, invito a non trascurare quelli oggi pagati dalla collettività in termini di saturazione, rumore edinquinamento». Avanti tutta allora su un progetto che, fatte salve le sfumature sui cronoprogrammi, inizia a prendere forma. Ieri Ossola ha annunciato che Ativa ha già creato con Satap (TorinoPiacenza) e Astm (Torino-Milano) una società incaricata di promuove¬ re il progetto della Tangenziale Est, 12 chilometri con un tratto in galleria: «La costruzione della nuova Tangenziale e l'allargamento di quella esistente, ormai improrogabile, non sono incompatibih. Cambiano solo i tempi, nel secondo caso decisamente più rapidi». La visita di ieri - presenti fra gli altri il prefetto Catalani, l'assessore regionale ai Trasporti Casoni, quelli provinciali Campia e Ponzetti, l'onorevole Merlo (Margherita) ed il sindaco di Pinerolo - è servita a fare il punto sullo stato dei lavori in corso sulla Torino-Pinerolo. Lavori rispettosi della tabella di marcia (il che non è poco), scanditi da varie sorprese. Fra le altre, la scoperta pochi centimetri sotto il piano di campagna di una necropoh romana nel territorio di Pinerolo, subito ribattezzata «Doma Rossa», caratterizzata da una trentina di sepolcri corredati di vasellame. L'autostrada, completata entro la fine dell'estate 2005, si propone come un'opera che colma un vuoto infrastnitturale del quale risente tutto il territorio ma nel rispetto dell'ambiente. In questo senso - ha spiegato il vicepresidente Ativa Giovanni Chiari - va interpretato non solo il ricorso ai migliori paesaggisti autostradah francesi per modellare i tratti di maggior pregio ma anche le opere di ricalibratura del torrente Chisone, dal quale è tratta gran parte degli inerti utilizzati durante ilavori. Fra gli altri progetti a breve termine nell'agenda Ativa, la costruzione della tangenziale di Alpignano e Pianezza, due cùconvallazioni (SantenaTrofarello, Orbassano-Rivalta), l'adeguamento dello svincolo di Bruere. I NUMERI DEL TRACCIATO Lunghezza del tragitto: 10.584 metri Corsie di marcia: 2 per ciascuna direzione, più quelle d'emergenza Espropri: 500 in tutto, seguiti da due reclami Addetti: 100 Mezzi impiegati: 50 Investimento complessivo: 40 milioni di euro Termine lavori: fine estate 2005 Campo baseRIVA DPINEROLO TORINO-PINEROLO e Esb ta corsia emergenza Campo base di Riva di Pinerolo RIVA DI PINEROLO ^ /tó, PINEROLO

Persone citate: Campia, Catalani, Giovanni Chiari, Giovanni Ossola, Martinat, Mercedes Bresso, Ponzetti, Ugo Martinat