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Bnl, ancora record Azioni gratis ai soci OGGI LE STRATEGIE 2003-2005. VOLA IL TITOLO Bnl, ancora record Azioni gratis ai soci ROMA Nuovo record in Borsa per la Bnl alla vigilia del consiglio di amministrazione di oggi che analizzerà il nuovo piano industriale per il triennio 2003-2005. Il documento ha subito pesanti modifiche rispetto alla versione originaria che portava la firma ancora di Davide Croff. Il presidente Luigi Abete cercherà di difendere la hnea contraria a matrimoni e accorpamenti con altre banche da dubbi e mugugni di alcuni soci, in particolare da parte dell'azionista di maggioranza relativa, gh spagnoli del Banco di Bilbao. A tirare il titolo verso un nuovo primato i+lJlVo a 2,08 euro) ieri è stato l'annuncio dell'istituto di via Veneto di voler distribuire agli azionisti di azioni proprie in rapporto di una ogni 64 azioni possedute. E c'è ovviamente attesa per i conti del terzo trimestre che verranno presentati insieme al piano operativo. Sullo sfondo restano comunque le voci di rastrellamenti che nel 2003 hanno portato il titolo anche a raddoppiare di valore. Alcuni analisti hanno visto nelle grandi manovre la possibilità che si stia creando una cordata altemativa all'attuale presidenza. Anche se Abete ha smentito più volte questo scenario, l'arrivo nel parco azionisti degli immobiliaristi Danilo Coppola e Giuseppe Statuto lascia la porta aperta a qualche cambiamento. Coppola, che ufficialmente (comunicazione Consob) detiene poco meno del 2,407o e che reclama un posto in cda, mirerebbe più in alto e starebbe comprando azioni per arrivare almeno alla soglia del 4,907o. L'immobiliarista si starebbe appassionando al risiko bancario. Statuto invece dopo aver annunciato di essere arrivato all'I,60Zo del capitale, giovedì scorso ha precisato di non aver escluso, a sua volta, un interesse per un ingresso nell'organo esecutivo magari più avanti nel tempo, pur avendo spiegato che la sua operazione è stata dettata da considerazioni di mercato. Il consigliere e grande azionista Diego Della Valle però ha sbarrato la strada ad entrambe: «Bene l'ingresso di nuovi e giovani soci ma le decisioni le prendono il presidente, il direttore generale e il cda». Occhi puntati anche sulle mosse del costruttore romano Francesco Gaetano Caltagirone che ufficialmente possiede lo 0,6607o. Il cuore del piano industriale sarà la strategia per rafforzare il patrimonio non ancora adeguato soprattutto se si vuole proseguire sulla strada del rimaner da soli. Tra gh interventi pensati dal direttore generale Mario Girotti, dovrebbe esserci la cartolarizzazione di crediti in bonis, per gran parte mutui fondiari, da circa 1 miliardo di euro. L'operazione, il cui obiettivo è migliorare gh indici patrimoniali (in particolare il Tierl oggi sotto il 607o), ha già due precedenti in Bnl, realizzati con Bnp Paribas e Abn Amro: uno a inizio anno, per 1,2 miliardi, sul leasing. La seconda operazione, sui mutui fondiari, a maggio per circa 2,2 miliardi. Dovrebbe poi essere confermata la volontà di procedere ad uno spin-off immobiliare per un valore di libro da 1,2 miliardi. Il progetto passerebbe attraverso la dismissione di una quota di minoranza (cospicua) della società veicolo, a fronte però di un'opzione di riacquisto a favore della banca decorsi 7 anni. Secondo indiscrezioni non confermate potrebbe essere Generali il jotenziale partner per gh immobii. Tra le altre opzioni, la possibilità che Federcasse rilevi il 2307o del capitale di Artigiancassa e l'incorporazione nel corso del 2004 (da formalizzare in primavera) di Coopercredito [r. e. s.].