Caso Panini, altri indagati per favoreggiamento

Caso Panini, altri indagati per favoreggiamento INTANTO OGGI IN PROCURA A SANREMO E IN QUESTURA A GENOVA S'INIZIANO GLI INTERROGATORI DEI TESTI E DEI PERSONAGGI COINVOLTI Caso Panini, altri indagati per favoreggiamento Avrebbero tentato di convincere l'impresario Gasparetto a ritrattare le accuse OSPEDALEUI Sarebbero almeno quattro gli iscritti sul registro degli indagati della procura della repubblica di Sanremo con l'accusa di favoreggiamento, per aver tentato di convincere l'imprenditore Sergio Gasparetto a ritrattare le accuse nei confronti del sindaco di Ospedaletti Flavio Panini (in carcere da una decina di giomi per concussione continuata), o semplicemente per conoscere la portata della collaborazione dell'imprenditore con i magistrati sanremesi. Per ora è trapelato soltanto il nome di Gianni Roda, vice segretario provinciale dell'Udc, che nei giomi scorsi è stato sentito dal sostituto procuratore Marco Zocco: secondo indiscrezioni avrebbe avvicinato il difensore di Gasparetto, avvocato Luca Fucini. Per ammorbidire la posizione di Panini che, lo ricordiamo, in Consiglio provinciale indossa, sia pure come indipendente, la casacca deU'Udc? Nessuno conferma, anzi tutti si affrettano a smentire o a prendere le distanze da Roda. Nessima indiscrezione, invece, è trapelata da palazzo di giustizia in ordine ai tre che, in tempi diversi, avrebbero avvicinato proprio Gasparetto per convincerlo a tornare sui propri passi e a ritrattare le accuse contro Panini. Il tentativo, o i tentativi, trovano conferma nel comunicato emesso poche ore dopo l'anesto di Panini dal dirigente della Sezione criminalità organizzata della squadra mobile di Genova vice questore Sanfìlippo. Intanto oggi in Procura a Sanremo e negli uffici della Mobile di Genova dovrebbero iniziare gh intenogatori di alcuni dei personaggi coinvolti nell'inchiesta sulle tangenti che ha portato in carcere il sindaco Panini con pesantissime ripercussioni sul mondo dell'edilizia ed economico dell'intera Ospedaletti. Saranno sentite persone informate dei fatti che, in qualità di testimoni, non potranno sottrarsi al filo di fuoco delle domande degli investiga¬ tori (in particolare quei progettisti che Panini, sempre secondo l'accusa, avrebbe imposto a Gasparetto configurando così l'aspetto secondario dell'accusa di concussione) e i primi indagati che, con il loro atteggiamento eccessivamente condiscendente, si sarebbero trasformati in complici. Sempre oggi, o al più tardi domani, i giudici del Tribunale del riesame fisseranno la data dell'udienza per la discussione del ricorso presentato dall'avvocato Alessandro Mager, difensore di Panini, per ottenere la scarcerazione del suo cliente «per mancanza di indizi e di riscontri oggettivi». La data dell'udienza non dovrebbe essere fissata prima di una settimana: ciò significa che, nella migliore delle ipotesi. Panini non lascerà il carcere prima di lunedì della prossima settimana. Nessuna notizia neppure sul fronte dell'istanza presentata da Mager per ottenere il trasferimento del suo cliente da Marassi al carcere di Valle Armea a Sanremo. [g. p. m.]

Luoghi citati: Genova, Ospedaletti, Sanremo