Georgia in piazza contro Shevardnadze

Georgia in piazza contro Shevardnadze SOSPESO IL CONTEGGIO DEI VOTI, «IL PAESE E' FUORI CONTROLLO» Georgia in piazza contro Shevardnadze Brogli elettorali, in migliaia chiedono la testa del Presidente TBILISI In Georgia si fanno sempre più pressanti le manifestazioni per denunciare i pesanti brogli che, anche a giudizio di molti osservatori intemazionab, avrebbero inficiato l'esito delle elezioni parlamentari del 2 novembre scorso, favorevoli al governo del presidente Eduard Shevardnadze, ex ministro degli Esteri sovietico e divenuto capo di Stato della repubblica caucasica nel 1992. Secondo quanto ha ammesso lo stesso ministro della Difesa in carica, David Tevzadze, nella Repubblica ex sovietica la situazione appare ormai «praticamente fuori controllo», soprattutto dopo che le proteste di piazza non si sono placate neppure dopo che oltre diecimila persone erano scese nelle strade per reclamare le dimissioni di She jardnadze, costringendo le autorità a sospendere lo spogbo delle schede. «Penso che in questo momen¬ to non stia profilandosi nulla di buono, e che la situazione sia in pratica uscita fuori da ogni controllo - ha dichiarato un preoccupatissimo Tevzadze -. Attualmente, è incontenibile». Ieri Shevardnadze è andato incontro ai manifestanti, offrendo ai suoi oppositori la possibilità di trattative, ma ha rifiutato fermamente l'ipotesi di dimissioni: «Non intendo abbandonare il potere per la richiesta di singoli soggetti pobtici e una decina di giovani che sventolano bandiere», ha detto. Mentre camminava fra la folla, è stato accolto da cori di «Te ne devi andare!». Shevardnadze ha poi incontrato il presidente del parlamento. Nino Burdzhanadze, uno dei leader dei partiti d'opposizione. «Sono pronto a riunirmi con voi e portare avanti delle tranative ha detto il Presidente - dobbiamo trovare una soluzione comune per la stabibzzazione del Paese». Ma le trattative hanno avuto vita breve: dopo due ore la discussione si è bruscamente interrotta e i responsabili dell'opposizione hanno annunciato che i loro seguaci continueranno a manifestare. La commissione elettorale ieri ha deciso di sospendere temporaneamente il conteggio dei voti a causa del gran numero di denunce di irregolarità durante lo scrutinio. «Ci sono molte denunce e finché queste denunce non saranno state risolte davanti alla giustizia non rivelerò alcun risultato. Poco importano le pressioni che verranno fatte su di me», ha fatto sapere la direttrice della cominissio..a elettorale, Nana Devdariani. «La mia data limite è il 20 novembre», ha aggiunto. Gb ultimi risultati parziali, annunciati sabato, indicavano al primo posto la coalizione filogovemativa «Per una nuova Georgia» guidata dal presidente Eduard Shevardnadze, con il 20,4707o dei voti. [Ansa-Agi]

Persone citate: David Tevzadze, Eduard Shevardnadze, Nino Burdzhanadze, Shevardnadze, Shevardnadze Brogli

Luoghi citati: Georgia