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Il giallo dell'americano arrestato a Teheran PRESTO UBERO IL DOCENTE SOSPETTATO DI ESSERE UNA SPIA Il giallo dell'americano arrestato a Teheran a TEHERAN. Verrà rilasciato molto presto su cauzione Dariush Zahedi, 37 anni, il docente dell'Università americana di Berkeley di origine iraniana arrestato l'estate scorsa durante una vacanza in Iran per il sospetto di spionaggio. Il caso presenta ancora lati oscuri e sembra proporre un nuovo scontro tra poteri riformisti e conservatori. Sabato uno dei più noti riformisti, Mohsen Mirdamadi, presidente della commissione politica estera e sicurezza nazionale del Parlamento, aveva fatto sapere che, secondo il Ministero dell'intelligence (controllato da uomini del presidente riformista Mohammad Khatami), l'uomo poteva essere rilasciato, perché non si trattava di una spia. Mirdamadi sosteneva però anche che la magistratura, controllata dai conservatori, rifiutava di liberarlo. E avanzava il sospetto che Zahedi fosse stato costretto a fare confessioni non vere. Dariush Zahedi vive negli Usa sin dall'adolescenza ed è uno studioso di politica iraniana. A luglio aveva programmato un viaggio nel Paese d'origine per visitare alcuni parenti. [Ansa]