Calci in testa a quindicenne durante la partita di Giampiero Maggio

Calci in testa a quindicenne durante la partita RICOVERATO AL CTO, UN ALTRO RAGAZZO COLPITO DA UNA GOMITATA. L'EPISODIO MENTRE SI GIOCAVA VICTOR FAVRIA-GASSINO Calci in testa a quindicenne durante la partita Giampiero Maggio A Salassa si gioca la partita del campionato di calcio tra le prime due in classifica. Una di quelle gare dove la tensione sale a mille, anche se le squadre sono solo quelle degli allievi, ragazzi tra i 15 e i 16 anni. Le contendenti: Victor Favria Salassa e Gassino. Sugli spalti, i genitori dei ragazzi, volano insulti fin dai primi minuti. Dopo un'azione irregolare non fischiata dall'arbitro, si sfiora la rissa. Tutto degenera a metà del secondo tempo, ma sul campo di gioco; è sufficiente un fallo a centrocampo, c'è un tafferuglio tra i giocatori, un ragazzo cade a terra colpito da una gomitata al capo, poi due, tre calci ancora alla testa. Mattia Ghiozzi, 15 anni, numero 10 del Gassino finisce prima al Cto e poi alle Molinette: è sotto osservazione, ci resterà tutta la notte nonostante l'esito negativo della Tac. Anche un altro giocatore ospite viene portato al pronto soccorso: Marco Cavaliere, 16 anni, colpito da una gomitata al naso. In ospedale ci sono i genitori di Mattia, sono partiti da San Raffaele Cimena. «Per fortuna sta bene ma poteva andare peggio, tutto per una partita di pallone...«.Antonio Simonetti, dirigente del Gassino, ha un figbo che gioca nella stessa squadra di Mattia. Racconta che una cosa del genere nella sua carriera non gb era mai accaduta: «C'era già tensione quando siamo arrivati al campo, ma non immaginavamo si potesse arrivare a tanto. È nato tutto sugb spalti, appena iniziato l'incontro: i tifosi del Favria Salassa ce l'avevano con l'arbitro, anche il loro allenatore, anziché calmare gb animi, ha contribuito a far degenerare la situazione». Aggiunge: «Noi pensiamo che queste cose possano accadere solo nelle curve tra i tifosi delle squadre professioniste, invece succede anche tra squadre giovanib di provincia». La giustizia sportiva farà il suo corso sulla base del referto del giudice di gara, ma non è escluso che scattino denunce penab. I carabinieri hanno raccolto testimonianze, tra giocatori, tifosi e dirigenti. I dingenti del Victor Favria Salassa difendono i ragazzi, stemperano i toni: «Ora non dipingeteb come delinquenti - dice Piero Camerano - se bisogna trovare colpe queste vanno cercate tra i genitori che sugb spalti, da una parte e dall'altra, per tutta la partita non hanno fatto altro che insultarsi e per poco non sono venuti aUe mani. E l'esempio peggiore che si può dare a ragazzi di 15-16 anni». La rissa è avvenuta quando la partita era sul due a zero per gb ospiti, l'arbitro ha riportato a fatica la calma espeUendo due giocatori del Victor Favria Salassa e lo stesso Ghiozzi, che poi è stato portato via in ebcottero verso il Cto (e poi alle Molinette). L'incontro è poi terminato regolarmente. «Sono cose che succedono nel calcio» afferma Camerano riferendosi aUa rissa. No, non dovrebbero accadere.

Persone citate: Antonio Simonetti, Camerano, Gassino, Marco Cavaliere, Mattia Ghiozzi, Piero Camerano, Victor Favria

Luoghi citati: Favria, Salassa, San Raffaele Cimena