La Bìellese dà fiducia a Brucato
La Bìellese dà fiducia a Brucato IL PRESIDENTE ALBERTINI: «POCHI PUNTI PER LE TROPPE ASSENZE» La Bìellese dà fiducia a Brucato L'infermeria si svuota e la rosa torna al completo Corrado Neggia BIELLA E' solo una crisi dettata dai numeri e dalle troppe, ripetute, assenze. A parlare di crisi tecnica si fa reato e in casa Biellese la fiducia a mistei Brucato è fuori discussione. A dissipare ogni dubbio è il presidente Enzo Albertini: «Il nostro allenatore resta saldo al suo posto. A Brucato non possiamo rimarcare nulla in modo specifico. Lui, come del resto la squadra e la società, è una vittima della situazione contingente». Infortuni a raffica, pali e traverse in serie, qualche ingenuità su situazioni di palla inattiva, sono gli elementi che hanno proiettato in zona play-out la compagine laniera: «A guardare la classifica c'è da essere preoccupati - confessa Albertini ma sono fermamente convinto che i 7 punti sono bugiardi. Siamo stati martoriati Il trainer dei lanidalla sfortuna e questo ci ha impedito di Beppe Brucato raggranellare quei 3-4 punti che ci avrebbero portato in una zona non dico idilliaca, ma quanto meno in perfetta linea con la tabella di marcia». Dall'infermeria intanto giungono bete novelle. La pausa ha giovato al recupero degli infortunati «cronici»; Biagi, Pistore, Lunardon, Pedrocchi, Verdi e anche Abate, il vero valore aggiunto della Biellese: «La domenica di riposo - dice Albertini - è stata più che mai salutare e ci ha consentito di fare il punto della situazione con tranquillità e serenità. Da oggi si riprende il lavoro e per la prima volta nella stagione Brucato avrà a disposizione l'intera rosa anche se staremo molto attenti a non forzare i tempi di recupero. Qualche scttiirana fa abbiamo rischiato Abate e abbiamo pagato dazio. Consigli al mister? Deve trasmettere il messaggio che nessuno deve sentirsi intoccabile, in campo vogho vede- re sempre undici giocatori motivati». Il trainer dei lanieri Beppe Brucato
Luoghi citati: Biella
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