Il vero volto della mummia di Piero Angela

Il vero volto della mummia TRA I EE^E DEL MUSEO EGIZIO CON IL FAI Il vero volto della mummia Domenica 26 sarà presentato al Carignano in un incontro con Piero Angela e tanti esperti «Le mummie di via Accademia delle Scienze. Storie segrete dal museo Egizio», è il titolo dell'incontro promosso dal Fai (Fondo Ambiente Italiano) al Teatro Carignano, al 6 dell'omonima piazza, domenica 26 ottobre, alle ore 10, per raccogliere fondi a favore delle proprie attività. L'iniziativa fa parte della rassegna «Dietro le quinte della tua Città, misteri, segreti e curiosità di un monumento che credevate di conoscere», che coinvolge lo stesso giomo altre 57 città italiane. «Quest'evento - spiegano al Fai nell'offrire un approfondimento culturale sulla propria città, vuole incentivare il pubblico che vi prenderà parte a sostenere l'attività Fai, con un piccolo obolo di 10 euro». L'appuntamento torinese offrirà al suo pubblico l'occasione di scoprire i tesori del Museo Egizio, ma anche retroscena e aneddoti curiosi accaduti nel corso delle attività dei suoi archeologi. Soprattutto si parlerà di quanto hanno rivelato le mummie del Museo, recentemente sottoposte a una «tac» all'ospedale Molinette, che ha fornito elementi d'indagine per ricostruire il loro identikit, ma anche per comprendere quale vita condussero e le cause della loro morte. Nell'occasione verrà esposta per la prima volta al pubblico anche la ricostruzione del viso di Harwa, un artigiano egiziano vissuto migliaia di anni orsono. Le sue fattezze sono state riprodotte fedelmente in gesso plastico, partendo dalle radiografie della sua mummia, rielaborate da moderne tecnologie informatiche. Sono attesi gli interventi della Soprintendente alle Antichità egizie Anna Maria Donadoni, di suo marito, l'egittologo Sergio Donadoni, del noto archeologo Silvio Cinto, già Soprintendente del Museo, del giornalista Piero Angela, del restauratore Gian Luigi Nicola e del gruppo di medici e di poliziotti che hanno indagato sull'identità e l'aspetto delle mummie conservate a Torino. Sono i dottori Giovanni Gandini, Federico Cesarani, gli antopologi Rosa Boano e Renato Grilletto, più i dirigenti della Polizia Maurizio Celia, Andrea Giuliano e Walter Capusotto. A sostegno del Fai si sono mobilitati anche diversi artisti. Il maestro Ezio Grìbaudo dedicherà all'incontro un limitatissimo numero dei suoi «Logogrifi», ispirati al paesaggio dell'antico egitto. Mentre gli artisti Romano Campagnoli, Francesco casorati, Riccardo Corderò, Ettore Fico, Giacomo Soffiantinò e Francesco Tabusso hanno destinato alla raccolta fondi del Fai una cartella di stampe raffiguranti «Le piazze di Torino», in tiratura limitata a 99 esemplari, impressi dalla stamperia Franco Masoerò, con testi dello storico dell'arte Gian Giorgio Massara e del critico Angelo mistrangelo. La cartella è già acquistabile in prevendita e darà diritto anche a un biglietto d'ingresso all'appuntamento del 26 ottobre, che verrà replicato anche il 21 gennaio 2004 alle ore 14,00 al Cinema Lux di Torino. Per informazioni rivolgersi alla sede Fai di Torino, al numero 011/539212. [m. lup.] Una mummia del Museo Egizio sottoposta a esame radiologico alle Molinette Piero Angela è tra i relatori dell'incontro

Luoghi citati: Torino