Urano ha due nuovi microscopici satelliti

Urano ha due nuovi microscopici satelliti Urano ha due nuovi microscopici satelliti SCOPERTI DAL TELESCOPIO SPAZIALE, MISURANO 12 E 15 KM E SONO 40 MILIONI DI VOLTE MENO LUMINOSI DELLE PIÙ' DEBOLI STELLE VISIBILI A OCCHIO NUDO Mario Di Martino (*) L telescopio spaziale "Hubble", che è in funzione da oltre 13 anni, lo scorso mese di agosto ha scoperto i due più piccoli sateUiti mai osservati in orbita attorno a Urano, il settimo pianeta in ordine di distanza dal Sole, portando così a 24 il numero delle sue lune finora conosciute. E' un'impresa che non riuscì neppure alla sonda «Voyager 2», quando nel 1986 volò nei pressi del gigantesco pianeta gassoso e scoprì 11 nuove lune. I due piccoli oggetti, a cui è stata assegnata la denominazione provvisoria S/2003 Ul e S/2003 U2 in attesa di un nome ufficiale attribuito dall'Unione Astronomica Intemazionale, hanno un diametro, rispettivamente, di 12 e 16 chilometri e la loro luminosità è 40 milioni di volte inferiore a quella della stella più debole visìbile ad occhio nudo. Le osservazioni di "Hubble" hanno anche permesso di confermare la scoperta di un'altra minuscola luna che era stata individuata nelle immagini riprese dalla «Voyager 2» e designata S/1986 U10. Per dare un'idea delle potenzialità del telescopio orbitante, è stato come osservare una moneta da un euro del colore dell'asfalto illuminata dal Sole e posta alla distanza di oltre cinquemila chilometri. I due nuovi arrivati distano dal pianeta 2,5 e 1,9 milioni di chilometri e sono i sateUiti più interni mai scoperti con un telescopio terrestre. S/3003 Ul orbita attorno a Urano in poco più di 22 ore, e la sua traiettoria si trova tra quella di Miranda, il più interno dei cinque maggiori satelliti del pianeta, e Puck, che con i suoi 160 km di diametro è il più grande tra quelli scoperti dalla sonda Voyager. S/2003 U2 compie una rivoluzione in poco meno di 15 ore e, insieme all'altra new entry e alle 11 lune individuate da Voyager 2, fa parte di uno sciame di piccoli corpi interni che è unico tra tutti gli altri sistemi di sateUiti che orbitano attorno agU altri pianeti giganti. Un numero così grande di oggetti concentrati in una zona di spazio relativamente ristretta, infatti, dovrebbe indurre delle forti reciproche perturbazioni gravitazionali e rendere instabile U sistema, ma ancora non si è riusciti a capire come queste lune possano coesistere. Un'ipotesi è che non tutti i sateUiti di Urano si siano formati più di 4 mihardi di anni fa, quando nacque U pianeta. ma che alcuni di essi si siano originati in tempi relativamente recenti a seguito di coUisioni di comete con gU altri sateUiti maggiori. Quest'idea sembra essere supportata dal fatto che S/2003 U2 e S/1986 U10 orbitano a breve distanza da Belinda un oggetto di circa 160 chUometri di diametro e potrebbero quindi essere dei frammenti di questo sateUite formatisi a seguito deU'impatto dì una cometa. Adesso si spera che altre osservazioni con U Telescopio Spaziale permettano di rifinire le orbite deUe nuove e deUe altre lune inteme. La loro precisa conoscenza, infatti, potrà mostrarci l'azione delle reciproche interazioni e forse come un sistema così affollato si sia potuto stabilizzare. Il 2003 si è dimostrato anno eccezionale per la scoperta di nuovi sateUiti attomo ai pianeti giganti. Sono infatti ben 21 le nuove lune individuate attomo a Giove, che con un totale di 50 satelUti mantiene saldamente U titolo di pianeta più prolifico, e una di Saturno, che raggiunge così la sogha dei 30 sateUiti. Riguardo Nettuno, il più remoto dei pianeti giganti, dopo i 5 scoperti nel 2002 il numero è salito a 13. È molto probabUe che anche la famigUa deUe lune nettuniane sia più numerosa, ma a causa deU'onorme distanza (30 volte quella che separa la Terra dal Sole), anche con i più potenti strumenti attualmente disponibUi è molto difficUe scoprire oggetti con dimensioni di poche decine di chUometri. La caccia comunque continua e U prossimo anno ci riserverà senz'altro nuove sorprese. (*) Osservatorio Astronomico di Torino LE PICCOLE LUNE INDIVIDUATE NEL 2003 SONO NUMEROSE: 21 INTORNO A GIOVE (CHE COSI' HA RAGGIUNTO IL TOTALE DICINQUANTA) E UNA INTORNO A SATURNO

Persone citate: Hubble, Nudo Mario, Puck

Luoghi citati: Miranda, Torino