Forti piogge e neve Treno fermo tre ore

Forti piogge e neve Treno fermo tre ore IN CENTO BLOCCATI AL CONFINE CON LA FRANCIA Forti piogge e neve Treno fermo tre ore ROMA Cento persone sono rimaste bloccate ieri sera per tre ore al confine fra Italia e Eranda su un treno fermo in valle Roja, a pochi chilometri dalla galleria del Tenda per un blackout sulla linea Nizza-Cuneo. U maltempo ieri ha creato notevoli problemi in tutto il Nord: Liguria flagellata da forte pioggia e raffiche di vento fino a 60 chilometri l'ora; Valtellina investita da una perturbazione con intense precipitazioni e neve, il passo Forcola chiuso per slavine, così come non sono più transitabiliipassiStelvio e Spinga; bufera di neve al colle di Santa Maria. E in Lombardia è stato di preallarme per il rischio di nuove forti predpitazioni con possibili conseguenze idrogeologiche. Tutto il weekend sarà all'insegna della pioggiae del vento forte. La Protezione civile ha rinnovato l'allerta per la perturbazione atlantica che sta colpendo l'Italia, e nelle prossime ore si sposterà nelle regioni del centro-sud. Il treno rimasto bloccato fra Italia e Franda era partito da Ventimiglia e sarebbe dovuto arrivare a Cuneo alle 19,30, per proseguire poi per Torino. In Valle Roya U convoglio non ha più dato alcun segnale, tanto da far temere un tragico inddente: invece a bloccarlo, per oltre tre ore, a Vievola (sopra Tenda), è stato un guasto tecnico, con il blackout dei segnali lungo la linea. Il macchinista non se l'è sentita, in assenza di indicazioni, di andare avanti. E' ripartito solo quando ha visto arrivare il personale delle Fs. A Weekend all'inseg na della pioggia segnalare l'incredibile vicenda sono stati alcuni parenti dei passeggeri, preoccupati dalla mancanza assoluta di notizie: cellulari senza campo e inutilizzabile il telefono di bordo. In Alto Adige le predpitazioni hanno fatto salire il pericolo di valanghe, definito «marcato». In Liguria, dove ieri mattina una violenta mareggiata ha interessato le coste del Ponente (ad Albenga si sono verificati alcuniblackoutdettrid, con conseguente interruzione delle linee telefoniche) è allanne in tutta la provinda di Genova, e in particolare nel Levante, per le condizioni meto che continuano a peggiorare. Nel comune di Leivi, il sindaco ha ordinato lo sgombero di una palazzina interessata da una frana e ha fatto chiudere una strada a causa di due cedimenti delfondo stradale. La pioggia e il vento hannoprovocato a Genova il crollo di comidoni e l'abbattimento di alberi. Problemi anche sull'appennino modenese, dove ha ripreso a muoversi una frana in località Tre Re, a Polinago: il movimento franoso ha un'estensione di 300 metri ed è a 50 metri da un'abitazione. A Venezia è prevista per stamani alle 7 una marea di 110 centimetri: si prevede che sarà sommerso l'I P/o del centro storico. [r.cri.] Weekend all'insegna della pioggia