Avigliana, via libera alla variante di Giuseppe Maritano

Avigliana, via libera alla variante RESTA APERTO IL PROBLEMA DI TROVARE SEDICI MILIONI DI EURO, INIZIO LAVORI NEI PRIMI MESI DEL 2004 Avigliana, via libera alla variante La Conferenza dei servizi approva il progetto Giuseppe Maritano AVIGUANA La circonvallazione di Avigliana sta diventando una realtà per gli abitanti della bassa Val di Susa, Val Sangone e per il traffico proveniente dal Finerolese. Un passo importante per la realizzazione dell'opera è stato raggiunto l'altro giorno con la chiusura tecnica definitiva e l'approvazione del progetto da parte della Conferenza dei servizi. In realtà l'iter burocratico è ancora aperto formalmente per la mancanza di sedici milioni di euro per là costruzione dell'intero tratto, n vicepresidente della Regione, William Casoni nella riunione del Comitato di Regia dei giorni scorsi a cui ha partecipato il presidente della Comunità Montana Bassa Valle di Susa, Antonio Ferrentino, il sindacò di Aviglia¬ na, Carla Mattioli e il vicesindaco di Almese, Bruno Gonella, ha espresso la volontà di proseguire i contatti con la Sitaf per chiudere definitivamente la trattativa. A conclusione dell'incontro ipresenti hanno ribadito che la variante di AvigUana è prioritaria e che deve esserp realizzata in un unico lotto. Tutti sono d'accordo che l'opera si deve fare e per il denaro mancante si fanno alcune ipotesi: come l'ampliamento della convenzione con la Sitaf, il recupero dal ribasso d'asta, o un lieve aumento del pedaggio alla barriera di Avigliana. La volontà della realizzazione dell'opera è unanime. La città dei due laghi è solcata al centro da un biscione di auto che si dirige verso l'autostrada. L'aria è irrespirabile, ci sono code che raggiungono sovente i quattro chilometri e i residenti sono impossi¬ bilitati ad attraversare corso Laghi per la coda continua. La gente non ne può più di questa situazione. I mezzi pesanti poi fanno il resto con le vibrazioni hanno già lesionato delle case. Del risultato raggiunto è soddisfatto il sindaco Carla Mattioli. «Con l'approvazione del progetto si è chiuso una lunga vicenda che dura ormai da oltre venti anni. L'opera sarà eseguita tenendo conto della massima mitigazione degli impatti ambientali, in particolare nella zona Bacchiasso e all' uscita verso il Lago Piccolo». La realizzazione di questa nuova strada crea qualche problema all' amministrazione di Trana e Sangano che sono preoccupati per un aumento di traffico. A rispondere agli amministratori di queste due cittadine è l'onorevole Osvaldo Napoli. «Il mio obiettivo è la realizzazione di una pedemontana che colleghi le due autostrade, quella del Finerolese e del Frtgus. In orni caso occorre partire da Avigliana e gradualmente collegare gli altri paesi. Sono certo che Sitaf e Ativa faranno la loro parte per costruire la nuova arteria». Come sindaco di Giaveno, Napoli ribadisce l'importanza della circonvallazione di Avigliana per raggiungere facilmente un'autostrada nazionale, dare la possibilità ai suoi abitanti di collegarsi con la tangenziale e al posto di lavoro rapidamente, e favorire i torinesi a raggiungere la Val Sangone per le manifestazioni senza dover fare code interminabili. «Sono convinto che la trattativa con la Sitaf si risolverà al più presto - precisa Napoli - e i lavori potranno iniziare come previsto nei primi mesi del prossimo anno». Avigliana sarà finalmente liberata dall'intenso traffico di auto e camion

Persone citate: Antonio Ferrentino, Bruno Gonella, Carla Mattioli, Osvaldo Napoli, William Casoni