«Salvate il tribunale di Pinerolo» di Antonio Giaimo

«Salvate il tribunale di Pinerolo» L'INTERVISTA DEL SOTTOSEGRETARIO SCATENA LE REAZIONI: QUI LA GIUSTIZIA E' EFFICIENTE «Salvate il tribunale di Pinerolo» Giudici e avvocati contro le proposte di Vietti Antonio Giaimo PINEROLO Molti tribunali piemontesi, in special modo quelli non collocati in città capoluogo di provincia, come ad esempio Pinerolo, potrebbero essere soppressi. A sollevare le preoccupazioni prima, e subito dopo le polemiche, è stata un'intervista che l'onorevole Michele Vietti ha rilasciato nel TG3 di domenica sera, quando il Sottosegretario alla Giustizia si è rammaricato del fatto che nel futuro disegno di legge è stata stralciata la revisione delle circoscrizioni, quella che prevedeva la soppressione dei tribunali minori. Secondo l'onorevole Vietti infatti non sempre le piccole sedi sono isole felici e per l'efficienza della giustizia sarebbe quindi necessario disporre di strutture di una certa dimensione. Una notizia che ieri nel Palazzo di Giustizia di Pinerolo era sulla bocca di tutti. E come già era avvenuto negli anni '80 quando i rischi di chiusura erano forse più concreti rispetto a quelli di oggi, l'ordine forense non starà con le mani in mano. «Non riluciamo a capire per quale motivo siano state fatte queste affermazioni, ma abbiamo ben chiara invece l'efficienza del nostro tribunale», spiega Massimo Fossati, presidente dell'ordine degli avvocati di Pinerolo. E per essere più incisivo tira fuori da un cassetto uno studio fatto dal settimanale Panorama che nel 2002 collocava Pinerolo al nono posto per celerità nell'affrontare i procedimenti giudiziari, dove mediamente in 274 giorni si arriva ad una sentenza di primo grado. Fanalino di coda di questa hit parade delle aule giudiziarie Lamezia Tenne, con 1932 giorni di attesa. Il tribunale più veloce quello di Rovereto, con 204 giorni. Spiega l'avvocato Fossati: «Dati questi che dimostrano che la giustizia può essere amministrata in modo eccellente anche nei tribunali minori. Le sedi periferiche sono asseti più produttive rispetto a quelle di grandi dimensioni e va ricordato che con un decreto legislativo del dicembre del '99 il circondario del Tribunale di Pinerolo è stato ampliato, si sono aggiunti infatti i comuni di Bruino, Candiolo, Orbassano, Piossasco e Sangano. Inoltre è stato stanziato un contributo in vecchie lire di un miliardo e mezzo per ampliare il palazzo di giustizia, ristrutturando i vicini locali che un tempo erano occupati dall'Asl 10». Di conseguenza il tribunale di Pinerolo ha un'utenza che supera le 200.000 persone, occupando un ruolo di importanza nel funzionamento della macchina della giustìzia. Sarebbe facilmente immaginabile prevedere cosa succederebbe se tutti i processi venissero accentrati nel capoluogo di provincia. Soppressione, a colpi di riforme, significherebbe anche veder comparire tutti quegli uffici che sono collegati al tribunale. Conclude l'avvocato Fossati: «I rimedi alla lentezza della giustizia vanno cercati in altri ambiti, occorrono più magistrati e maggiori risorse economiche. Qui a Pinerolo una causa di separazione consensuale si risolve mediamente in quattro mesi e se questa non è efficienza, ditemi come la si può chiamare». Hanno sollevato perplessità le affermazioni sul futuro del tribunale di Pinerolo

Persone citate: Fossati, Massimo Fossati, Michele Vietti, Vietti