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Fava è l'Udinese, Diamoutene non è il Perugia SPALLETTI SI COCCOLA LA PUNTA AUTORE DI UNA TRIPLETTA, COSMI ACCUSA IL DIFENSORE MALESE Fava è l'Udinese, Diamoutene non è il Perugia Mario Mariano PERUGIA Il Perugia non sa più vincere, ma alla fine può addirittura far festa perché è andato vicinissimo alla prima sconfitta casalinga. Il ghanese Muntari, a tu per tu con Kalac, in piena fase di recupero, ha infatti fallito il gol del 4-3, e buon per Cosmi che Margiotta, già protagonista in Coppa Uefa contro il Dundee United, fosse riuscito ad acciuffare il pareggio, a pochi minuti dalla fine. Squadra inesperta, muscolare e aggressiva, il Perugia. Dopo essere andato sotto di un gol, ha effettuato il sorpasso in ima manciata di minuti, prima dell'intervallo; ma nella ripresa è crollato di schianto, permettendo a Dino Fava, già cannoniere nello scorso campionato cadetto con la Triestina, di realizzare una tripletta. Non solo Fava sugh scudi tra gh uomini di Spalletti. Siccome ogni marcatore che si rispetti ha bisogno di un rifinitore sempre all'altezza, ecco che al proscenio è salito anche Martin Jorgensen, che con le sue accellerazioni e i suoi lanci, ha messo a soqquadro la difesa del Perugia. Proprio su imo dei difenso¬ ri, Souleymane Diamoutene, si sono indirizzati gli strali di Cosmi. Il difensore malese, l'anno scorso in C con la Lucchese, è apparso frastornato, confuso. «Tutti possono sbagliare, e non sono certo io quello che affonda il coltello in momenti difficili. Però Diamoutene mi è sembrato distratto già alla vigilia della partita, quando si è presentato con un look a dir poco stravagante. Si è fatto disegnare - ha raccontato; Cosmi negh spogliatoi. degh strani quadretti sulla sua testa, che la dicono lunga sulla sua capacità di concentrarsi sull'impegno». Sei gol, con un tempo per parte; uno spettacolo accettabile, anche se è mancato quel fair play che abitualmente ricorre quando un calciatore resta in campo infortunato. Da qui tutta una serie di ripicche, con un nervosismo strisciante che l'arbitro ha fatto fatica a controllare. Ma un dato la dice lunga sui gusti del pubblico: al Curi c'erano appena 1.243 pajanti mentre Perugia, che ieri ia vissuto l'ultimo giorno di EuroGhocplate, è stata invada da oltre centomila golósi, che si sono accalcati attorno alle centinaia di stand che esponevano leccornie di ogni tipo. mmm (3-5-2) Kalac 6; Diamoutene 4,5, Di toreto 6, Ignoffo 5,5; Do Prado 6 (35'st Berrettoni sv), Obodo 5,5, Tedesco 6, Fusani 5,5 (22' st Gatti 6), Grosso 7; Vryzas 5,5 (28' st Margiotta 6,5), Bothroyd 6. Ali.: Cosmi 6 UDINESE (3-4-1-2) DeSanctis6;Bertotto 6, Sensini 5,5, Kroldmp 5,5; Castroman 5 (26' st Pieri sv). Pinzi, 6, Pazienza 5,5 (45' st Pierini sv), Jankulovski 6,5; Jorgensen 7; Fava 7,5 (37' st Muntali 5), laquinta6,5. AII.:Spalletti6 Arbitro: Cassare 5,5 Reti: pt 37' Fava, 42' Di Loreto, 44' Bothroyd; st 16' e 32' Fava, 43' Margiotta. Ammoniti: Vryzas, Jankulovski, Castroman, Kalac Muntari.- Spettatori; paganti 1243 per un incasso di 17.706 6. Abbonati 5829 per una quota di 9Ù.221 C