Conti correnti, contro il caro-costi sì riparte da zero

Conti correnti, contro il caro-costi sì riparte da zero PER UN CONTRATTO TRADIZIONALE SI POSSONO SPENDERE ANCHE 300 EURO ALL'ANNO Conti correnti, contro il caro-costi sì riparte da zero Sfida tra banche per offrire entro febbraio un servizio trasparente e quasi gratis Anna Messia n limite è fissato il 15 febbraio. Entro quella data, infatti, le banche si sono impegnate a rendere operativa una, probabilmente la più sentita, tra le otto novità promesse con i «Patti chiari»: il conto corrente di base, che con un costo minimo, e interessi attivi pari a zero, permetterà ai risparmiatori di effettuare le operazioni più comuni, come prelievi, accrediti dello stipendio, pagamento delle bollette e bonifici ad un costo contenuto, il più basso possibile. All'apparenza, tutte le banche sono impegnate in questa gara. Ma non tutti gli istituti partono dalla stessa posizione: molte banche hanno ritoccato, in maniera più o meno trasparente, all'insù i costi del conto corrente in questi mesi. Anzi, a giudicare dalle indagini condotte da Kpmg sul servizio più comune per la clientela «retali», è legittimo lanciare un vero e proprio grido d'allarme sull'inflazione strisciante allo sportello. La società di consulenza ha infatti registrato negli ultimi mesi continui aumenti dei costi del listino, fenomeno che, tra l'altro, ha provocato un primo cambiamento dei costumi: non sono pochi i risparmiatori che si sono rivolti ai meno costosi conti on line. «Alcuni studi hanno mostrato che i costi medi annui dei conti tradizionali possono arrivare fino a 300 éùio - sostiene Anna Ponziaiìì, senior manager di Kpmg mentre la maggior parte dei conti on line è gratuita o al massimo le operazioni si pagano pochi centesiini. E poi le spese dei conti tradizionali sono notevolmente aumentate nel corso dell'ultimo anno». In effetti se si osservano i costi offerti sul mercato si vede che spesso le banche prevedono commissioni dimezzate se un bonifico viene fatto tramite Internet o cali center. La partita della concorrenza si giocherà in buona parte sul terreno dell'online. Un mese prima della data limite, cioè dal 15 gennaio, ogni conto avrà una scheda standard di presentazione in cui saranno sintetizzate le caratteristiche, i servizi offerti e i prezzi applicati. Le schede saranno disponibili su Internet e il cliente potrà confrontare le diverse offerte cercando di individuare quella a lui più adatta. Poi partirà l'offerta vera e propria. Ma diversi istituti già si sono attrezzati, senza aspettare la metà di febbraio, per sfidare la concorrènza con prodotti «facih», dai servizi ridotti ma dai costi Tninimi, con tassi attivi minimi (o pari a zero) che, con il pagamento di un canone mensile, trimestrale o annuale, consentono di compiere un certo numero di ^operazioni (a volte illimitate). È il caso del conto FamilBanca di Bipop-Carire, che con un canone mensile di 2 euro (24 euro su base annua) offre ai clienti operazioni illimitate, o del conto Vedo, di Rasbank, die ha eliminato il pagamento del canone per quei clienti che rinunciano alla remunerazione degli attivi. Il particolare il conto Vedo, è composto da un sistema di conti correnti (quattro fasceintutto) che permette di riconoscere la posizione patrimoniale complessiva del cliente, e di premiare automaticamente i correntisti al crescere dei loro investimenti con il gruppo Ras. Non viene solo presa in considerazione la giacenza di liquidità sul conto, ma anche gli investimenti in risparmio gestito, polizze vita, titoli o prodotti strutturati effettuati con il gruppo. Il correntista, inoltre, potrò sceghere varie proposte, tra la formula a zero spese e la formula remunerata (legata all' indice Euribor a 1 mese). «Offriamo gratuitamente i prelievi Bancomat presso tutti gli sportelli in Italia e nell'area euro», dicono con una punta d'orgoglio in Ras. Anche dal Sanpaolo Imi fanno sapere che il conto Benefit bonus, già in distribuzione, potrebbe essere riadattato per Patti chiari, men¬ tre alla Popolare di Milano potrebbero utilizzare il conto Service 1. «Se passerà l'esame di Patti chiari potrebbe essere utilizzato - spiegano dalla Bipiemme. Ma c'è anche chi è già pronto a studiare nuovi conti: «Non utilizzeremo Genius idea, il nostro conto con le spese più basse», dichiarano da Umcredito. Bnl si sta preparando studiare un prodotto adhoc per l'appuntamento del 15 febbraio. Ma quanto conviene, al contrario, un conto corrente on line? «Il personale incide per circa il 600Zo sui costi di un gruppo bancario e i conti correnti tradizionali chiedono personale - spiega Ponziani -. Le banche hanno scoperto da poco che con i conti on line risparmiano molto». E il cliente che sceglie un conto virtuale può risparmiare fino al 9007o, in pratica l'online costa un decimo dei conti tradizionali. Caratteristiche che i risparmiatori hanno cominciato ad apprezzare, considerando che continua ad aumentare sia il numero, sia l'operatività dei conti on line: il I3-140Zailnumero dei conti, quasi il 2096 l'operatività. [Borsa&Fìnanza] RREWTI A CONFRONTO PattiChiarl é un progetto voluto dall'Abì per rafforzare il rapporto di fiducia con i dienti. Il piano si articola in otto iniziative, la prima partita il 15 ottobre (Faro) e le ultime due attese per il 15 marzo (Tempi medi di risposta sul credito delle Pmi e Tempi somme versate con assegno). Per quanto riguarda i conti correnti te novità attese sono due. La prima. Conti correnti a confronto, programmata per il 15 gennaio 2004, prevede ìa nai- ita di una carta di identità con l'indicazione delle carat-teristiche, dei servizi e dei prezzi dei conti correnti. Ogni conto avrà una scheda standard di presentazione che permetterà ai diente di mettere a confronto le offerte di diverse banche e scegliere la soluzione più adeguata. Le informazioni saranno messe a disposizione anche su di un portale Internet con una "guida aita scelta". taseconda/Sèn^o bancario dir base, parte il 15 febbraio 2004 e sarà un conto che metterà a disposizione tutti i servizi bancari di base con pochi euro al mese. Il conto non produrrà interessi sulle somme depositate, ma consentirà di trasferire con versamenti periodici i risparmi su di un prodotto di accumulo remunerato. Regole e caratteristiche del conto saranno fissate in un protocollo di certificazione. LE TAPPE DI PATTiCHIARI 15 OTTOBRE 2003 izìo che via tph ntemertìndica lo sportelto automatico Hinzionanté più vidno 15 NOVEMBRE 2003 i rischio* rendimento: elenco di obbligazioni a baso rischio e quindi a basso rencimento 15 NOVEMBRE 2003 infotmaaoni chiare su obbligazioni bancarie ^UuttWdte e subordinato: ìnfomtazioni chiare e fadtl per chi investe ih questo tipo di obbligazioni 15 DICEMBRE 2003 i dì valutazione della capacità di credito: i criteri con cui l 5 valutano! prestiti 15 GENNAIO 2004 identità con l'indicazioni delle caratteristiche, servizi e prezzi dei c/c con possibilità dì confrontare te offerte 15 FEBBRAIO 2004 Servizio bancario di base; conto die mette a disposizione servizi bancari di base facilmente access, per semplicità e costo {pochi euro al mese) 15 MARZO 2004 Te?npi medi risposta sul credito aite Pmì: conoscere in anticipo il numero dì giorni che mediamente una banca impiega per una risposta su un prestito, per 15 MARZO 2004 Tempi somme versate con assegno: più rapidi per disponibilità

Persone citate: Anna Messia, Anna Ponziaiìì, Faro, Ponziani

Luoghi citati: Italia, Milano