L'Unità Spinale rivoluziona la viabilità intorno al Cto

L'Unità Spinale rivoluziona la viabilità intorno al Cto LA MIA CITTA Da domani i lavori, coinvolto anche il pronto soccorso del Regina Margherita L'Unità Spinale rivoluziona la viabilità intorno al Cto Lavori in corso nell'area del Centro Traumatologico (Cto) e del pronto soccorso deh'ospedale infantile Regina Margherita, con una serie di ricadute sul fronte già dehcato della circolazione. La partenza dei lavori per la costruzione dell'Unità Spinale Unipolare - il nuovo e sofisticato centro di recupero dedicato ai traumi spinah -, impone di rammentare alcune regole fondamentali per evitare sgradevoh sorprese. Si parte da domani. Il primo capitolo riguarda il, Cto: via Zurettì sarà chiusa verso il Regina Margherita, mentre nella direzione opposta continuerà ad essere un unico senso di marcia con direzione Museo deh'Automobile. Sempre su via Zurettì rimane la corsia preferenziale dedicata esclusivamente etile ambulanze che sì recano in emergenza sia al Cto che all'ospedale Infantile. L'accesso al Traumatologico avverrà, esattamente come og¬ gi, dalla sola via Biglieri (dalla quale si arriverà, come consuetudine, al parcheggio a pagamento). Accesso da via Bìgheri, sempre per il solo Cto, anche per coloro che devono accompagnare pazienti impossibilitati a camminare in seguito a medicazioni e visite di controllo o che, per ragioni di emergenza, si devono recare al pronto soccorso del Cto. Altro discorso per quanto riguarda l'ospedale infantile Regina Margherita. In questo caso, ad essere interessato è solamente l'accesso al pronto soccorso del presidio infantile. Vìa Baiardi, ora a senso unico, diventerà a doppio senso: in uscita per le auto che escono dal parcheggio a pagamento; in entrata solo per i mezzi di soccorso non in emergenza o per portare al DEA (Dipartimento Emergenza Accettazione, il nome tecnico del pronto soccorso) bambini impossibilitati a camminare. Attenzione: sia in via Baiardi che in via Zurettì sarà vietata la sosta ad eccezione di alcuni spazi destinati ai portatori di handicap, opportunamente segnalati e tracciati su via Zurettì quasi di fronte all'ingresso del Cto. Nei primi giorni il traffico sarà regolato da alcuni addetti del cantiere, ma i responsabili della viabilità assicurano che la segnaletica verticale risulterà visìbile e chiara fin dal primo giorno. Alla luce dei lavori, con relative modifiche alla circolazione, saranno inevitabili i disagi per chi si cimenterà nell'impresa di trovare parcheggio. Ne è consapevole anche la direzione del Centro Traumatologico, che al fine di evitare pericolosi intasamenti dovuti al considerevole afflusso di veicoh pesanti in entrata e in uscita dal cantiere, esorta vivamente chi si reca a visitare parenti o amici ad utilizzare i mezzi pubblici: meglio ricorrere al bus, pur con tutti i limiti del caso, piuttosto che restare intrappolati con la propria auto. Purtroppo si tratta di una situazione con la quale bisognerà fare l'abitudine: i lavori, infatti, dureranno un paio di anni. La previsione di consegna della struttura da parte della ditta appaltatrice, imprevisti a parte, è fissata per settembre 2005. Il nuovo centro di riabilitazione per pazienti tetraplegici e paraplegici del Cto - oggi localizzato sulla collina fra Torino e Moncalieri -, non soltanto continuerà a caratterizzarsi co¬ me riferimento piemontese per i malati più gravi ma eviterà ai medici scomodi spostamenti ed inutili perdite di tempo. Sarà inoltre dotato deUe più moderne attrezzature e permetterà all'ospedale di moltiplicare i posti letto. [ale.mon.j : ; 1 | INGRESSO CT.O. PEDONALE CARRABILE|

Persone citate: Baiardi

Luoghi citati: Moncalieri, Torino