La Stampa - Consultazione Archivio

Rad dei soldati Rad dei soldati Prelevato dal reparto di terapia intensiva TELAVIV Con il volto coperto da passamontagna neri ieri notte, prima dell'alba, decine di soldati israeliani hanno fatto irruzione in due ospedali palestinesi di Nablus. Armati di fucili d'assalto hanno chiuso i medici e il personale di guardia dell'Ospedale angheano in alcune stanze vuote e hanno perquisito tutte le corsie. Quindi hanno portato via dal reparto di terapia intensiva Khaled Hamed, 25enne attivista di Hamas ferito gravemente mercoledì scorso dalla deflagrazione accidentale degh esplosivi die trasportava in maediina, «Ho spiegato ai militari quanto fossero critiche le sue condiziom, ma lo hanno staccato lo stesso dalle macchine», ha spiegato il dottor Annan Abdel Hak. Le forze annate israeliane hanno reso noto che Hamed aveva intenzione di portare a tennine un attentato suicida e che è stato ricoverato in un ospedale militare israeliano: le sue condiziom sarebbero «stabili». La seconda irruzione ha avuto luogo sempre prima dell'alba nell' ospedale di Rafìdiyeh: l'obiettivo era il 27emie Jawad Ishtayeh, delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, che si nascondeva nello scantinato dell'edificio ed era armato. Secondo il maggiore israeliano Sharon Feingold la pratica di nascondersi negli ospedali sta diventando comune e quindi l'esercito continuerà a fare irruzione nei luoghi di cura palestinesi. «Gli ospedali non dovrebbero essere usati per proteggere i terroristi» ha detto. Incoiata la reazione del ministro palestinese Saeb Erekat, portavoce del govemo Abu Ala: Israele ha detto, ha violato le nonne intemazionali sui diritti civili. «È la più flagrante violazione della Quarta convenzione di Ginevra». [e. st.j