A caccia di saporì sulle colline chieresi di Antonella Perotti

A caccia di saporì sulle colline chieresi PRESENTATO IL PIEGHEVOLE CON NOMI, INDIRIZZI ED ITINERARI DI 13 COMUNI A caccia di saporì sulle colline chieresi La scommessa del turismo enogastronomico diventa realtà Antonella Perotti CHIERI Tre anni fa era solo ima scommessa, adesso il progetto «Strade di colori e sapori» è diventato il nuovo itinerario di charme della Provincia di Torino. L'ambizione è quella di portare il turismo enogastronomico - inventato nelle Langhe - fra le colline chieresi a due passi da Torino, tra cantine, vini, bedfr breakfast, ristoranti e vedute rubate ai quadri di Casorati. «Ce l'abbiamo fatta - è il commento liberatorio di Josep EJarque, direttore di Turismo Torino, che ha seguito passo a passo il progetto -. Nei prossimi tre anni voghamo che il 50 per cento dei turisti arrivi da altre regioni, soprattutto dall'area padana e dalla Francia». L'inziativa strizza l'occhio ai visitatori dal palato raffinato, attenti al paesaggio, all'arte come alla buona tavola, sempre disposti a viaggiare nei fine settimana. Il progetto è stato presentato ieri a Chieri, Comune capofila, insieme a Turismo Torino, alla Provincia e agli operatori, dai ristoratori alle aziende vinicole, che hanno deciso di credere alla vocazione turistica del territorio. C'erano tutti, più di 80 imprenditori, un po' emozionati come al primo giomo di scuola. Ed è stato illustrato il pieghevole con la mappa dei 13 Comuni collinari che hanno aderito all'iniziativa lanciata da Chieri, con nomi e indirizzi delle aziende, itinerari e tuia breve legenda delle specialità enogastronomiche. Nulla di più facile visto che qui la cultura dei prodotti genuini non è stata inventata ieri, ma ha un millennio di storia: dal tartufo bianco pregiato di Rivalba, al cardo bianco di Andezeno, al miele di Marentino, ai vini doc - Freisa Regina alle specialità conosciute in tut¬ to il mondo di grissini rubata. Le brochure sono disponibili al Punto Informativo dì Chieri in via Palazzo di Città 10 (tei.: 011/9473311), ma verranno distribuiti anche a Torino e in tutte, la provincia in occasione di varie manifestazioni. «C'è una regia complessiva - aggiunge Ejarque - che non si esaurisce nei pieghevoli o nella segnaletica stradale, ma passa attraverso iniziative di promozione come quella del buono sconto con cui siamo partiti». Sino al 31 dicembre chi acquisterà i vini nelle aziende segnalate avrà 3 euro di sconto ogni 25 di spesa. Soddisfatto anche il. sindaco Agostino Gay, anche se con una punta polemica: «Abbiamo coinvolto gli operatori di tutto il Chierese perché la forza turistica della nostra zona sta nell'insieme del territorio. Adesso speriamo che anche le altre amministrazioni comunali decidano di essere della partita».

Persone citate: Agostino Gay, Casorati, Ejarque, Freisa Regina, Josep Ejarque