Stop alle non catalìtiche, multe con il contagocce di Lodovico Poletto

Stop alle non catalìtiche, multe con il contagocce I VIGILI URBANI HANNO ELEVATO SETTANTUNO CONTRAVVENZIONI NEL PRIMO MERCOLEDÌ' DI DIVIETO Stop alle non catalìtiche, multe con il contagocce Oggi secondo giorno di blocco Lodovico Poletto Settantuno automobilisti torinesi, ieri, non si sono ricordati del divieto di circolazione ai mezzi non catalitici. E, complice la sfortuna e i controlli campione della polizia municipale, hanno pagato quella dimenticanza 68 euro e 25 centesimi: la contravvenzione che spetta a chi viola un'ordinanza in tema di circolazione stradale. E' stato, insomma, un debutto senza grossi problemi quello dell'ordinanza che stabilisce il divieto di circolazione in città e in 17 centri della cintura alle automobili non catalizzate da ieri al 31 marzo prossimo, per due giorni la settimana, il mercoledì e il giovedì. E chi si spettava il caos è rimasto deluso. I vigili urbani di Torino stimano un 10 per cento di traffico in meno in giro per la città. Meno automobili immatricolate prima del 1993 e anche meno furgoni. In compenso, come sempre capita in queste occasioni, la centrale della polizia municipale è stata presa d'assalto dalle chiamate dei cittadini. Qualcuno in cerca di precisazioni. Altri assolutamente disinformati sui contenuti di questo provvedimento. Ma, se davvero, ieri hanno circolato «illegalmente» soltanto quei ' settantuno. ; indisciplinati, nessuno. 16 jiu^ dire. E'chiesto perché in' mattinata la polizia municipale è riuscita a mettere su strada un numero limitato di pattughe, rispetto alle giornate normab. E questo per colpa di un'assemblea sindacale, convocata in due circoscrizioni, che ha tenuto negli uffici un buon numero di agenti che, altrimenti, sarebbero stati impegnati nei controlh. E le pattugbe sul territorio sono state costrette ad occuparsi di tutto: dal rispetto dell'ordinanza al rilevamento degh incidenti stradab a piccole e grandi emergenze. Ore 10,30, in piazza Vittorio due motocidisti della pobzia municipale controllano le auto di passaggio. Scatta qualche contravvenzione per guida senza cinture di sicurezza. Un automobUista al volante di una Audi, catalizzata, finisce nei guai perché la sua auto doveva essere sottoposta già mesi fa alla revisione. Ma di mezzi non catabtici in circolazione non se ne vedono. Improvvisamente il posto di controllo «salta». E tutto perché una Mercedes station-wagon 270, grigio metalUzzata e con la targa del Principato di Monaco, finisce in mezzo alla strada. Il conducente l'aveva posteggiata sul piazzale, ma senza marcia e senza freno a mane. Qualcuno forse la sfiora e l'auto, posteggiata in leggera pendenza, parte a razzo, attraversa il marciapiede e si piazza sulla carreggiata, proprio dietro una pensihna dei mezzi pubbbei. Il risultato è facile da immaginare: colonne di auto, traffico impazzito, clacson che suonano ininterrottamente. E la pattuglia sospende i controUi per affrontare quest'emergenza. che sarà risolta soltanto con l'arrivo di un carro attrezzi per la rimozione. E nel corso della mattinata ci sono anche quattro incidenti da rilevare: il più grave in corso Regina Margherita angolo corso Potenza, che costringe la pattugba impegnata nei controlh sulle automobUi non catalitiche ad occuparsi del traffico impazzito. Intanto il Comitato di largo respiro, la sinistra ecologista e Legambiente (circolo Ecopolis) insistono nel sostenere che le fasce orarie di divieto disposte dal comune sono troppo riduttive rispetto a quelle adottate da altre grandi città. Contrariamente a Torino: «i mezzi non catalizzati sono già esclusi dai centri storici di Roma, Firenze e altre città, mentre a Napob vengono bloccati tre volte la settimana». E oggi si replica: dalle 8 alle 18,30: chi ha automobih immatricolate dieci anni fa o anche più vecchie non può circolare. Secondo gli esperti è stata rilevata una diminuzione del dieci per cento nel traffico in città Controlli dei vigili urbani in piazza San Carlo: il numero di pattuglie in servizio al mattino è stato limitato per un'assemblea sindacale in due circoscrizioni

Luoghi citati: Firenze, Napob, Principato Di Monaco, Roma, Torino