Fuser è ko, si spera in Walem

Fuser è ko, si spera in Walem IL GUAIO MUSCOLARE DELL'ESTERNO DESTRO ULTIMO GRATTACAPO DOPO I CASI VERGASSOLA E TIRIBOCCHI Fuser è ko, si spera in Walem Ora Rossi reinventa il centrocampo del Toro Silvia Garbarìno TORINO Quattro punti in cinque partite: un bottino scarso, ancor di più se ad averli raccimolati è il Toro costruito per riassaporare fin da giugno la serie A. L'ultima sconfitta, contro l'Atalanta, è forse la meno traumatica di quelle accumulate in questo mese (tre su quattro complessive) di ottobre che si sta rivelando indigesto per il fegato granata quanto una scorpacciata di funghi. Meno pericolosa la battuta d'arresto ad opera dei bergamaschi, perché la formazione di Mandorlini è di un hvello superiore a tutte le squadre che il Toro ha affrontato sinora. E se per l'intero primo tempo gli orobici hanno giocato un calcio lineare, efficace, spighato e autoritario nella sua trasparente limpidità, nel secondo parziale abbassando il ritmo e arretrando il baricentro hanno patito il Toro e lasciato piccoli quanto preziosi varchi che senza Taibi fra i pah, sarebbero valsi il pareggio dei padroni di casa. Dunque non un Toro sottomesso ma all'altezza dei capoclassifica. Anche per questi motivi non c'è alcuno in casa granata pronto a raccoghere fiammelle di tensione e ancor meno ad accendere processi. «E' un periodo poco fortunato - dice Ezio Rossi - la squadra fa un buon gioco, crea occasioni, ci mancano solo i risultati, ma sono fiducioso perché non siamo annebbiati nelle idee, dobbiamo imparare a capitalizzare megho ciò che costruiamo». I problemi da risolvere cominciano però ad accumularsi sotto la panchina «rossiana». Il capitolo infortuni è il più cospicuo e anche il più dehcato, perché implica nuovamente un cambio di modulo di gioco. Sabato si è bloccato Diego Fuser che al termine di una sgroppata sul fondo, ha accusato ima distrazione muscolare alla coscia destra. Una diagnosi precisa verrà effettuata stamane, ma l'orientamento nella mighore deUe ipotesi è di un paio di settimane di stop. L'ala destra si accoda a capitan Vergassola (dodici punti di sutura sotto il ginocchio destro) e a Tiribocchi (distorsione legamenti intemi caviglia destra). Tre giocatori importanti negh schemi dell'allenatore granata, che ultimamente, riferendosi proprio a Fuser, aveva dichiarato di non avere nel suo ruolo valide alternative, almeno sotto il profilo del carisma e deh'esperienza. Il tentativo Frezza, buttato nella mischia sabato sera, non ha sortito effetto se non di fare sobbalzare dalla disperazione sulla sedia più di un tifoso. Per la partita contro il Napoh (sabato prossimo sul neutro di Campobasso) Rossi potrebbe portare il modulo a tre centrocampisti veri con due punte di ruolo e un rifinitore. Poco o nulla dovrebbe cambiare in difesa, unico dubbio a destra tra il rientrante Adami e Martinelli, mentre sono riconfermati in blocco i due centrah Mandelh e Femandez (in crescita esponenziale nel controllo a terra della palla) così come ha guadagnato la fiducia del tecnico a sinistra il motorino Balzaretti. Le modifiche più consistenti a centrocampo, dove Conticchio potrebbe essere posto più defilato a destra, in mezzo Vergassola se recupera altrimenti dentro il belga Walem e De Ascentis accanto a lui. La posizione di Finga è in divenire, probabile che continui a partire da sinistra per poi accentrarsi dietro le due punte. Il reparto meno rivoluzionato, per forza di situazioni, è l'attacco. Anche a Campobasso ci sarà spazio per Fabbrini e Ferrante, con ima heve modifica solo per ciò che concerne la posizione del «toro di Pinerolo». E' ipotizzabile che Fabbrini presserà sì sull'cut sinistro ma non stando così largo come contro l'Atalanta, che finiva per lasciare nel deserto della retrovia bergamasca Ferrante. Il tecnico: «Non è tempo di fare processi. E' un periodo poco fortunato ma la squadra c'è e crea occasioni Ci mancano i risultati: io sono fiducioso» Gli infortuni a catena dell'ultima settimana hanno sottratto tre pedine importanti Per il match di sabato, aspettando il rientro del regista belga, rivoluzione degli schemi MJ ìf' fWJP Ezio Rossi, preoccupato per il blackout di risultati, professa tranquillità

Luoghi citati: Campobasso, Pinerolo, Torino