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STAR BENE conviene al Bel A CESENA IL PRIMO «WELLNESS CONGRESS», TRA GLI OSPITI VIP E POLITICI CONTAGIATI DAL FENOMENO STAR BENE conviene al Bel Paese [smi Chiara Berta di Argentine inviata a CESENA SUL palco una grande scritta; «Star bene conviene a tutti». Sembrerebbe quasi banale, ma non di questi tempi. Cesena non è Santa Monica; per quanto. Giordano Conti, sindaco della cittadina romagnola apre i lavori del «Wellness Congress», davanti a duemila ospiti arrivati da tutta Italia al Carisport, licord^hdo come a Cesena c'è piena occupazione e una grande vitalità imprenditoriale (un'azienda ogni otto abitanti). Certo, è vero, anche la star del Congresso, Nerio Alessandri, il quarantenne romagnolo, patron di Technogym, 200 milioni di euro di fatturato, azienda leader nel settore fitness e riabilitazione che ora ha in testa un bel sogno anticrisi, quello di trasformare la Romagna nel distretto itahano del benessere, non ha esattamente il fisico dell'ex culturista e neo-governatore della California, Arnold Schwarzenegger. Ma il fattore Schwarzy, tradotto in «salutismo», ovvero un vantaggio non solo per i singoli ma anche per la cohettività, sembra funzionare alla grande. Discesa in campo di un altro imprenditore? «Ci sono diversi modi per aiutare il proprio Paese, anche senza fare il polìtico. Sono orgoghoso di essere romagnolo e di essere itahano. Ma per vincere la competizione dobbiamo fare squadra», dice Alessandri che ha fondato la sua azienda a 22 anni. Per il re deUe palestre, l'apoteosi arriva a metà mattinata quando, in strabiliante sequenza, ven- gono letti il messaggio con tanto di benedizione di papa Wojtyla (Mike Bongiomo e Bruno Vespa ricordano la sua antica passione per lo sci); quello augurale del presidente Ciampi (ma nessuno degh oratori da Ezio Greggio a Simona Ventura, da Gianni Morandi a Dino Zoff accenna alle gesta sportive, in canoa e bici, del Capo dello Stato) e, via maxischermo, quello firmato di Giulio Andreotti: «E' il cervello rhe va tenuto in esercizio». Poi, scatta l'ora del più bello tra i leaders pohtici, il presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini. Sale sul palco e racconta di usare, fin da prima di conoscere Alessandri, uno dei suoi famosi tapis roulant per tenersi così in forma. «Quando riesco corro per 40 minuti», dice Casini e aggiunge come, in nome del benessere e in osservanza deUe leggi proibizioniste, anche a Montecitorio è ormai vietato fumare. Sani, belli e pure virtuosi. Titolare nella squadra dei parlamentari («Mi alleno appena trovo il tempo») Roberto Maroni, ministro del Lavoro e deUe Politiche sociali, tira in rete il gol decisivo per Alessandri, a capo di un'azienda che è nella Usta delle trenta italiane in cui si lavora megho; «Consigho a tutti gh imprenditori di leggere il suo manuale del Corporate Social Responsability». Segue l'applauso di cinque file di banchieri, industriali e managers dai nomi famosi, da Gabriele Calateli di Genola, a Matteo Arpe, a Massimo Ponzellini; da Pio, Mariasole ed Edoardo Teodorani Fabbri a Luca Corderò di Montezemolo, a John Elkann, ai giovani Ferruzzi. Rocchi, Merloni, Marzotto; a Vittorio Coin, al presidente dell'Eni, Roberto Poh. «Il suo segreto? E' stato il primo imprenditore itahano a intuire il trend del benessere», spiega il sociologo Domenico De Masi che ha ironizzato, nel suo intervento, su come negh ultimi tempi anche fuori da Napoh si è sparsa la voce che si viva una volta sola ed è quindi bene tenere un comportamento sano, non fumare, camminare ogni giorno almeno 30 minuti, e non mangiare troppo visto che siamo il Paese in Europa più «grasso» (20 milioni di persone in sovrappeso, addirittura un bambino su tre). «Il mio segreto? La vostra amicizia», ha detto invece ai suoi ospiti Nerio Alessandri alla colazione che ha chiuso il Congresso di Cesena. Un week end iniziato venerdì sera, quando a Palazzo Romagnoli, illuminato con decine di fiaccole, Alessandri e la moglie Stefania hanno accolto per una molto calorica cena (funghi fritti e tortine di mele e cioccolato) un centinaio di amici. Ai tavoh contrassegnati con fiori il presidente Casini e la fidanzata Azzurra Caltagirone; Piero Gnudi e il sottosegretario al Tesoro Magri, un cardiologo bolognese extralarge che adora il buon cibo; Anna Falchi e uomini di spettacolo inossidabili come Mike Bongiomo («Ho ripreso a fare sci di fondo») e Gianni Morandi, in pieno allenamento per la maratona di New York. Unici grandi assenti gh uomini dell'industria farmaceutica. «L'esercizio fisico è un potente farmaco ma, attenzione, come tutti i farmaci va preso sotto il controllo medico», ha sostenuto il professor Attilio Maseri, dell'ospedale San Raffaele di Milano,. cardiologo nei svloì. «tv™ di professione a Londra de\la regina Elisabetta. Ma ci voleva un grande atleta come Dino Zoff ad avvertire che esiste anche un'altra faccia pericolosa della moda del fitness, dell'ossessione dilagante per la cura del corpo: troppe ragazze anoressiche, troppi ridicoli maschioni dai bicipiti gonfiati. Schwarzy o non Schwarzy. Insomma, per vincere, per avere successo nella vita la forma fisica è certo importante ma non basta, come sottolinea anche chi ha scoperto da anni le fantasiose invenzioni di Alessandri. Al gruppo Ferrari-Maserati, ha ricordato Montezemolo, accolto a Cesena da grandi applausi per il nuovo trionfo in Formula 1, non solo i piloti e gli uomini dei box ma anche tutti i dipendenti e i loro famigliari possono, se vogliono, sottoporsi alla visita medica e seguire un programma personalizzato in palestra. «Però, ciò che ci ha reso davvero competitivi dopo gh anni difficili, è il nostro metodo inesorabile di lavoro: non ci deve essere nessuna prima donna, non si deve mai dare a qualcun altro la colpa quando si è in crisi. Solo così si fa squadra. Lcibo gioca un ruolo fondamentale per il benessere. Indispensabili almeno due porzioni di frutta e verdura al giorno, ma anche uova, legumi e miele, soprattutto ora che è arrivato il freddo. Un pieno di energia lo offrono le noci, pochi gherigli e addio colesterolo, ne bastano 3 o 4 al giorno. E' fondamentale la prima colazione che deve fornire il 30 per cento delle calorie della giornata: una spremuta d'arancia, latte, caffè, fette biscottate e marmellata. Non fare mai a meno degli Omega-3, ovvero i «grassi buoni polinsaturi», si trovano nel pesce, nella frutta secca e nell'olio di soia. Mai abbandonare i carboidrati: pasta o riso che forniscono la giusta dose di zuccheri complessi. L'ALIMENTAZIONE VANNO per la maggiore discipline poco stressanti. Ecco allora il metodo Pilates nato negli Stati Uniti come terapia riabilitativa. Un insieme di tecniche che va aldi là dell'esercizio fisico: l'ascolto del respiro e l'esecuzione lenta dei movimenti coinvolgono la mente. Oppure si può scegliere la ginnastica in acqua: il movimento è meno faticoso e si usufruisce di un benefico massaggio. Per rimanere in forma e divertirsi si può scegliere la ginnastica con la musica. L'ultima novità si chiama Zumba: una combinazione di danze latino-americane e aerobica. Direttamente dalle spiagge di Rio de Janeiro. A meditazione è sempre più in - voga tra i vip e non solo. Le pratiche religiose come la recita del rosario o la ripetizione dei mantra procurano rilassamento e fanno bene al cuore. Secondo recenti statistiche sono oltre un milione gli italiani che si dedicano ogni giorno alla meditazione. Vissuta come momento spirituale, ma anche come semplice tecnica di rilassamento: un modo sano e poco dispendioso per affrontare le insidie della quotidianità e scacciare lo stress con le ansie. Cosi grandi aziende, studi legali e scuole private si stanno attrezzando per organizzare corsi collettivi di respirazione odi yoga. LA MEDITAZIONE Et l'ossessione di questi tempi: stiamo parlando della cura del corpo. Il trattamento più di moda è Jet legs (combatte la cellulite): una passeggiata in una vasca d'acqua salata con getti di olii essenziali su fondaledi sabbia. Altra i ovità i bagni di fieno, immersioni in erba fresca in via di fermentazione, durante le quali il corpo viene coperto, escluso la testa, da circa 50 centimetri di fieno. La temperatura sotto il manto raggiunge valor: tra i 40 e i 70 gradi stimolando unj forte sudorazioneche resiste dopo l'applicazions anche per tre/quattro ore. La prima seduta dura all'inarca 15 minuti, fino ad arrivare gradualmente, a 30 minuti. Il segreto di questa cura sono le piante officinali contenute nella miscela di erbe come timo, iperico, tarassaco, arnica. A cura di Antonella Torra n d a i LA CURA DEL CORPO