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Disordini all'Eur Arrestato un anarchico Disordini all'Eur Arrestato un anarchico Elisabetta Masso ROMA Gh obiettivi delle macchine fotografiche e le telecamere deUe tv l'avevano inquadrato all'Eur, nel pieno della manifestazione No Global del 4 ottobre, proprio mentre alzava le mani su un appuntato dei carabinieri in borghese: Massimo Leonardi, 29 anni, cagharitano, residente a Viterbo, è stato arrestato. Danneggiamento, violenza, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e rapina sono le ipotesi d'accusa attorno alle quali sta lavorando il pm Salvatore Vitello, il magistrato che ha chiesto e ottenuto dal gip Marina Finiti l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Leonardi. Con lui, in un'inchiesta avviata dalla procura di Roma dopo gh incidenti avvenuti neUa Capitale durante la Conferenza intergovernativa europea all'Eur, sono finiti nel registro degh indagati altre quaranta persone. Gh inquirenti hanno ordinato altre due perquisizioni, effettuate ieri all'alba dagli uomini della Digos e dai carabinieri del Nucleo operativo di Roma. Gh investigatori si sono presentati a casa di alcuni Disobbedienti ritenuti molto vicini a Leonardi, per lo più residenti nella zona di Torre Maura, nella periferia sud di Roma. Le indagini ancora non hanno portato alla individuazione dei due complici che, con Leonardi, avrebbero aggredito il militare. Pestaggio nel quale Leonardi e un gruppetto dei facinorosi avevano tentato di sottrarre al militare la pistola d'ordinanza, picchiandolo con calci e pugni e accontentandosi poi del suo telefono cellulare che era caduto. L'auspicio degh investigatori è che dalle perquisizioni possano emergere elementi utili anche per individuare chi possa avere inviato nei giorni scorsi alcuni pacchi bomba, in particolare l'ultimo, quello recapitato alla Questura di Roma. Chi indaga, infatti, ha il sospetto che l'ordigno possa essere stato confezionato da chi abbia voluto in qualche modo «replicare» alla carica ordinata dalla pohzia all'Eur. Massimo Leonardi è considerato uno dei fondatori del collettivo antagonista di Viterbo. Conosciuto per la sua militanza nel movimento anarchico dall'inizio degh anni Novanta, ha sùbito a più riprese perquisizioni domiciliari da parte della pohzia per la sua partecipazione a manifestazioni non autorizzate e per scritte e affissioni abusive. Nel 1996 fu denunciato per associazione sovversiva e, due anni dopo, per resistenza, oltraggio e danneggiamenti durante una manifestazione per il Chiapas. La procura di Viterbo lo ha indagato anche per danneggiamenti a negozi dopo il suicidio, nel carcere deUe Vallette di Torino (marzo 1998), dell'anarchico Edoardo Massari arrestato, dopo una perquisizione della polizia in tre centri sociali del capoluogo piemontese, con Silvano Pelhssero e Maria Rosas Soledad, anche lei poi morta suicida in carcere.