L'assedio dei pellegrini, Roma pronta per trecentomila fedeli Domani la beatificazione, arriverà anche la donna miracolata

L'assedio dei pellegrini, Roma pronta per trecentomila fedeli Domani la beatificazione, arriverà anche la donna miracolata LA CERIMONIA L'assedio dei pellegrini, Roma pronta per trecentomila fedeli Domani la beatificazione, arriverà anche la donna miracolata CinA DEL VATICANO Si attendono almeno trecentomila persone, e forse anche di più, domenica in piazza San Pietro e in via della Conciliazione per la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta. La cerimonia sarà presieduta da Giovanni Paolo n, il Pontefice che ha permesso alla religiosa albanese di salire agli onori degli altari con ima rapidità straordinaria, avendo concesso la deroga che prevede un intervallo di cinque anni dalla morte per iniziare il processo diocesano. Ci sarà anche Monica Besra, la donna miracolata convinta e" "ssere la prova vivente che Madre Teresa ha compiuto un miracolo dal Paradiso e che per questo merita di essere proclamata santa. «Dio mi ha scelto come mezzo per mostrare alla gente l'enorme potere di cura di Madre Teresa, non solo attraverso le cure fisiche, ma attraverso i suoi miracoli». La dichiarato a prima di imbarcarsi per Roma. Besra, una donna esile proveniente dal villaggio di Nakor, 450 chilometri a nord di Calcutta, ha raccontato che il miracolo della sua guarigione iniziò da una visionedella santa. Non è ancora chiaro quale fosse realmente la malattia che aveva colpito Besra. Alcuni dottori le avevano diagnosticato un tumore maligno all'addome; altri una meningite tubercolare. La cerimonia della beatificazione sarà preceduta, sabato pomeriggio, da una «Veglia missionaria» nell'Aula Paolo VI, in Vaticano. Roma si sta preparando all'appuntamento di domani mattina (la messa comincerà alle 10). H percorso di due linee di autobus - il 115 e il 116 - sarà modificato, perchè si pensa che il lungotevere nella zona del Vaticano sarà impegnatìssimo. Oggi avrà luogo invece in Campidogho una cerimonia oiganizzata dal Comune in omaggio Sia religiosa. Oltre al Sindaco, Walter Veltroni, vi interverranno il Senatore Oscar Luigi Scalf aro e Suor Ninnala, Superiora Generale delle Missionarie della Carità. Una delle «fighe» di Madre Teresa leggerà una preghiera scritta dalla fondatrice della Congregazione; un bambino leggerà una preghiera della pace e Firmala, la ragaz¬ za accolta piccolissima da Madre Teresa nella casa Shishu Bavan di Calcutta e adottata da una famigha di Roma, racconterà la sua esperienza. L'evento si concluderà con un brano sacro cantato da Katia Bicciarelli accompagnata dal maestro Velluti. Da ieri il centro comunale che ospita circa cinquanta persone senza fissa dimora in via Assisi, al Quartiere Tuscolano di Roma si chiama «Madre Teresa di Calcutta». Il centro è stato inaugurato ieri dal Sindaco Veltroni, e uno degli ospiti del centro, un artista straniero, per l'occasione ha realizzato un ritratto della missionaria che -sta per essere beatificata dal Papa. Ma le cerimonie non si limiteranno alla beatificazione di domenica. Il 25 ottobre verrà eseguito nell'aula Paolo VI in Vaticano «Vita nova», l'oratorio di Antonio Pappalardo che verrà eseguito in prima assoluta il 25 ottobre alle ore 16 nell'Aula Paolo VI. L'oratorio sarà diretto dal maestro Gianluigi Gelmetti con i complessi artistici del Teatro dell' Opera di Roma. Intanto mentre piazza San Pietro è già pronta (manterrà l'addob¬ bo preparato dalla cooperativa di Sanremo «0 Cammino» per la messa celebrativa del XXV di pontificato di Papa Wojtyla, via della Conciliazione ha iniziato da ieri a cambiare volto. Ponteggi, altoparlanti, addobbi, transenne hanno fatto la loro comparsa. Se per il sagrato di San Pietro posti a sedere, schermi giganti nei due emicicli del colonnato del Bernini, sono già al loro posto da tempo, diverso è il discorso per via della Conciliazione, dove è previsto che il papa passi per salutare i fedeli: sul lato destro sono stati montati ogni 50 metri dei tralicci con gli altoparlanti, mentre in tutte le strade adiacenti sono stati affissi i cartelli per il divieto di parcheggio per domenica. Sarà poi la volta delle transenne che delimiteranno il percorso della papamobile. Fra le centinaia di migliaia di fedeli ci sarà anche la nipote di Madre Teresa, Agi Bojaxhiu, che la ricorda come «una donna dal carattere determinato», un «soldatino», «parca di effusioni con i familiari», ma comunque «affettuosa e piena di attenzioni». «Una donna che mi ha lasciato una forte eredità spirituale. Mi ha insegnato a pregare e anche inconsciamente ha indirizzato la mia vita», commenta rievocando i primi incontri con la zia conosciuta già in età adulta, quando aveva 21 anni. [m.tos.]