Il cioccolato, vero peccato di gola

Il cioccolato, vero peccato di gola Il cioccolato, vero peccato di gola E dicono faccia bene al cuore e allo spirito n cioccolato, il peccato di gola per eccellenza, ha effetti benefici perché fa bene al cuore e allo spirito. A rivelarlo sono stati alcuni ricercatori dell'University of Scranton, in Pennsylvania, durante un convegno dell'American Chemical Society. Ma ci sono anche altri studi che lo confermano. Uno dei più recenti, condotto presso la University of New South Wales a Sydney e guidata da Gordon Parker, lo definisce un'ottima medicina per combattere l'ansia. Secondo i ricercatori le persone depresse che cedono alla voglia di cioccolato in realtà si autosomministrano proprio la giusta medicina. Ma se tutti conosciamo gli effetti del cioccolato sul palato, non tutti hanno chiaro come agisca sull'umore. Mangiare cioccolato, secondo i ricercatori, farebbe scattare una reazione ormonale e chimica nell'organismo assai simile all'azione di una particolare classe di farmaci antidepressione conosciuti come SSRI (Selective Serotonin Reuptake Inhibitors), sostiene Parker, il cui studio è stato pubblicato di recente dall'American Journal of Psychiatry. Quando i carboidrati e lo zucchero nel cioccolato raggiungono il sistema digestivo, «mondano» il cervello di «ormoni del benessere», o endorfine. Inoltre liberano peptidi dall'intestino e dal cervello, che hanno un effetto antide¬ pressivo, e contengono una sostanza chimica della L-tryptophan, che è simile ad un farmaco SSRI. I risultati dello studio, sostiene Parker, inducono a credere che il desiderio di carboidrati ricchi di zucchero come il cioccolato sia stato erroneamente interpretato in passato come sintomo di depressione. Le persone clini¬ camente depresse di solito perdono l'appetito, dimagriscono e non riescono a dormire. I mangiatori di cioccolato invece mostrano i sintomi opposti: tendono a bramare il cibo, ad aumentare di jeso e a soffrire di «ipersonnamDulismo», o sonno eccessivo. Ma non è tutto. Per i golosi altre buone notizie arrivano da un altro studio, pubblicato sul «Journal of The American Medicai Association»: il cioccolato quello fondente - fa bene al cuore. Il primo studio è stato condotto su 13 persone tra i 55 e i 64 anni di età, divise in due gruppi: al primo è stata somministrata ogni giorno una barretta di cioccolato fondente da 500 milligrammi per due settimane; al secondo, invece, è stata somministrata la stessa quantità di cioccolato bianco. A differenza del cioccolato bianco, quello fondente contiene polifenolo, una sostanza benefica per la cura dell'ipertensione arteriosa presente anche in frutta e verdura. Nelle persone che avevano consumato il cioccolato fondente, infatti, era stata riscontrata una riduzione della pressione arteriosa, mentre in quelle che avevano mangiato cioccolato bianco no. Il secondo studio ha coinvolto 26 persone a cui è stato somministrato dello sciroppo di cacao, ricco di flavonoidi, una sostanza che ha un effetto benefico sulle pareti dei vasi sanguigni. Il 7707o dei partecipanti ha visto migliorare l'elasticità dei vasi sanguigni. Attenzione, però: i ricercatori sottolineano anche che i risultati positivi di questi due studi sono stati eseguiti su un campione esiguo di partecipanti e non hanno tenuto conto degli effetti collaterali dei grassi contenuti nel cacao e nel cioccolato.

Persone citate: Gordon Parker

Luoghi citati: Pennsylvania, Sydney