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La sportiva in smoking indossa un altro Diesel BMW SERIE 3: ARRIVA IL 320 CD DI 2 LITRI E 150 CV La sportiva in smoking indossa un altro Diesel Bruno de Prato MILANO La Bmw definisce il coupé della Serie 3 «un atleta in abito da sera». Una defini-1 zione felice, perché sintetizza lo spirito di questo modello che, nelle sue varie motorizzazioni, offre una valida interpretazione, fuori dai canoni tradizionai, del tema della vettura sportiva di alte prestazioni e di grande classe e comfort. I coupé Bmw Serie 3 non sono muscolosi solo per l'esuberanza dei propulsori, ma anche per la validità dell'autotelaio, che si differenzia in modo netto da quello della berlina per l'assetto abbassato, le carreggiate più larghe e la taratura più rigida delle sospensioni. Muscoli per avere un comportamento dinamico sempre eccellente. La scorsa primavera questa vettura è entrata nell'universo dei turbodiesel hitech di oggi con l'avvento della versione 330Cd, equipaggiata con l'esuberante sei cilindri in linea di 3.0 litri da ben 204 Cv a 4.000 giri/min, e 410 Nm di coppia già a 1.500 giri. Il risultato è una potenza corposa supportata da una grande coppia, che conferisce allo slanciato coupé doti di accelerazione e ripresa assai piacevoh. Ora si replica. La Bmw propone anche il ben noto turbodiesel quattro cilindri di 2 litri da 150 Cv e 330 Nm di coppia a 2000 giri. Si chiama 320Cd ed è proposto a 32.800 euro, un prezzo molto attraente in relazione alla classe della vettura, alla sua dotazione e alla qualità esecutiva. Senza dimenticare l'aspetto prestazionale, che si conferma a livelli elevati. La 320Cd, infatti, è in grado di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in appena 8,8 secondi, mentre riprende da 80 a 120 km/h in quarta marcia, ima condizione tipica di una manovra di sorpasso su strada aperta, in appena 7,2 secondi. La velocità massima teorica è di 221 km/h, era il nuovo cambio manuale a sei marce, e conferma che la nuova 320Cd è capace di non far rimpiangere i modelli a benzina di pari cilindrata. Con il vantaggio che qui il tutto si realizza con consumi estremamente contenuti: 7,9 litri/100 km nel ciclo urbano, 4,5 nell'extraurbano e 5,7 nel combinato secondo ciclo di omologazione ECE. Oltre al cambio manuale a sei marce, dalla funzionalità veramente sportiva, la nuova 320Cd è disponibile con trasmissione automatica a cinque rapporti, con logica autoadattativa, utilizzabile anche in modalità sequenziale Steptronic. La dotazione, naturalmente, è completa di tutti gli ausili elettronici alla sicurezza tipici di una Bmw. Fra gli optional, molto attraente il sistema ALC, cioè i fari orientabili in curva per migliorare la visibilità. La Bmw Italia, afferma il presidente Saltalamacchia, prevede di collocare circa 900 unità della nuova 320Cd negli ultimi mesi del 2003, mentre per il 2004 i coupé turbodiesel 320Cd e 330Cd complessivamente dovrebbero arrivare al traguardo delle 3500-4000 consegne, con netta prevalenza del 4 cilindri. Circa il lO^o, quindi, rispetto alle berline di corrispondente motorizzazione. Dopo la 330 CD sei cilindri di tre litri, la Bmw equipaggia II suo elegante coupé della Serie 3 con un altro turbodiesel: è il 4 cilindri di 2 litri con 150 Cv, proposto a 32.800 euro