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Sabato al via i tornei di bocce DOPO I RISULTATI AGRO-DOLCI DEI MONDIALI Sabato al via i tornei di bocce Giovanni Capponi La medaglia d'oro conquistata proprio in extremis a Nizza, nell'ultima giornata dei mondiali di bocce, da Marco Ziraldo (il corridore friulano ora in forza alla Tubosider Asti) nel tiro progressivo ha salvato la spedizione azzurra dalla grande delusione di essere superati dalla Francia. Vincere un oro, tre argenti e un bronzo in una competizione in cui sono presenti giocatori di 26 nazioni dev'essere considerata impresa positiva, ma quel che non va giù ai dirigenti italiani è lo strapotere dimostrato dai francesi, nostri tradizionah ed acenimi rivali, che hanno vinto in quattro specialità su sei ed in quella che consideravano il loro punto di forza, cioè la navetta, sono arrivati secondi. Omaggio dunque a quello strenuo combattente che è Ziraldo, il quale contro ogni pronostico è riuscito a domare la sua bestia nera, Sebastian Grail, primatista del mondo del tiro progressivo e della staffetta, ed a riportare il sereno nelle nostre file. Il bilancio complessivo della nazionale azzurra è stato lievemente superiore a quello ottenuto a Krany 4 anni fa: a Nizza le quattro finali, sia pure con un' unica vittoria, hanno significato che la squadra italiana è appena un gradino sotto a quella transalpina, che comunque si è confermata la più forte, anche per aver giocato con il caloroso appoggio del pubblico. Auguriamoci che nel 2005, quando i mondiali si svolgeranno a Torino, l'Italia sia in grado di restituire la pariglia ai rivali di sempre. Ziraldo, il solo vincitore, aveva perso in precedenza insieme al giovane Griva nella staffetta contro il duo mondiale dei francesi, Pautassi ha ceduto nel combinato di fronte all'altro transalpino Lapertot dopo aver retto il confronto per metà gara. Ballabene si è difeso con i denti di fronte a Perras, altro francese, nella gara individuale perdendo per un solo punto (12-13) e la coppia formata da Ballabene e Piero Amerio si è fatta sorprendere dai marocchini nella semifinale ed ha poi prevalso sul tandem croato, classificandosi al 3 "posto. In una prova però non siamo stati all'altezza, ossia nel tiro di precisione, dove Pautassi non ha confermato le abituali doti di regolarità. Peccato sia rimasto a casa Fabrizio Deregibus che la domenica precedente i mondiali aveva eguagliato con 34 punti il record assoluto. Si tratta però di una specialità così legata al momento che non si può fare una colpa al et Giuseppe Vaglio per non averlo selezionato. Finita la settimana iridata, tra pochi giorni cominciano i campionati di serie A e B. Scomparso dalla scena maggiore il Pianezza, protagonista per parecchie stagioni, si candidano in quattro società per lo scudetto che l'Autonomi Possano si accinge a difendere. Oltre ai campioni in carica, ci sono i vincitori dell'Europeo del Ferrerò Caudera Ciriacese, gli astigiani della Tubosider e il Brb Ohvetti Ivrea. Tutte squadre che hanno potenziato il loro organico. Il ruolo di outsider spetta invece a La Perosina e a La Fissa Del Zotto, Si comincia sabato (ore 14) con il seguente programma. Girone A: Gaglianico-Ferrero Caudera Ciriacese a Biella; La Fissa Del Zotto Torino-Voltrese; Litorale Marina di Carrara-Sommarivese; riposa Auxilium CR Saluzzo. Girone B: Roverino-Brb Olivetti Ivrea; Cumianese-Chierese Pamnonv. Chiavarese-Autonomi Possano; riposa Vecchio Mulino. Girone C. Nosenzo Asti-Tubosider; Valmerula Andora-La Perosina; Balang'erese-Rapallese; riposa Nitri Aosta.