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Un progetto per avvicinare il Sud America NEL WEB Un progetto per avvicinare il Sud America Il digitai divide è uno degh effetti negativi della diffusione delle nuove tecnologie di comunicazione: è il divario sociale e culturale che la società dell'informazione tende a mettere sempre più in evidenza, tra cittadini «wired», in grado di sfruttare le opportunità offerte dall'information technology, e chi, per ragioni culturali ed economiche, non accederai nuovi media. Un esempio classico è la differenza tra il giovane che paga comodamente le bollette online e l'anziano costretto per lo stesso motivo a estenuanti code alle Poste. Per ridune il digitai divide sono necessarie politiche di ampio respiro, talvolta di dimensione sovranazionale. L'istituto Superiore Mario Boella presenterà venerdì 17, alle ore 9,30, alla Gam, il progetto INTEGRA, nato per sviluppare la società dell'informazione nell'America Latina. La presentazione, aperta dal presidente dell'Istituto ed ex rettore del Politecnico di Torino, Rodolfo Zich, metterà a confronto le più recenti innovazioni nel campo delle nuove tecnologie applicate all'istruzione e, soprattutto, per illustrare i principali progetti di utilizzo delle tecnologie a fini educativi nei paesi coinvolti nel progetto. INTEGRA è finanziato dalla Commissione Europea, nell'ambito del programma @LIS (Alliance for the Information Society), che prevede una cooperazione tra alcuni paesi europei e sudamericani, per diffondere, con attività formative, la cultura dell'information technology. In particolare, il progetto, sotto il coordinamento dell'Istituto Mario Boella, cercherà di avvicinare all'utilizzo delle principali tecnologie informatiche e comunicative numerose scuole di Argentina, Cile e Uruguay. Sarà infatti realizzata una rete di «centri d'innovazione» che permetterà a insegnanti e studenti di sperimentare le nuove tecnologie e frequentare specifici corsi di formazione e aggiornamento.