I ragionieri che potano il verde di Alessandro Mondo

I ragionieri che potano il verde ASSESSORE CONTRO CITY-MANAGER IN VISTA DEI WCIOCOMUNALE I ragionieri che potano il verde Alessandro Mondo Prove generali di resistenza da parte degh assessori in vista della giunta odierna, neUa quale si affronterà lo spinosissimo tema del bilancio comunale. E soprattutto dei tagh alle spese disposti dal direttore generale Cesare Vaciago: una sforbiciata del 100''o imposta dalla riduzione dei fondi agli enti locali nell'ultima Finanziaria. Tra i primi ad accendere le micce l'assessore Dario Ortolano (Ambiente), che durante la presentazione di «Arbor Day» - la due giorni dedicata agh alberi in città venerdì e sabato - ha auspicato «un ridimensionamento del bilancio non indiscriminata ma capace di discemere le priorità». Tra queste il verde pubblico, che secondo l'assessore ed i suoi collaboratori non può permettersi di reggere «potature» finanziarie oltre a quelle subite in passato. Il discorso riguarda la manutenzione quotidiana di un patrimonio straordinario messo a dura prova dall'inedita siccità esti¬ va e dall'assedio dei cantieri. Il messaggio è chiaro: non si può scendere sotto la soglia dei 7 milioni 878 mila euro, lo stanziamento complessivo destinato al verde pubblico, pena ridurre o abolire servizi di cui pagheremmo le spese tutti. «Fra l'atro - ha spiegato Ortolano -, le aree verdi aumentano: quest'anno la dote di Torino si è arricchita di circa 500 mila metri quadrati distribuiti fra nuovi parchi e giardini: dal Meisino al Sangone all'ex-Capamianto». Fenomeno positivo, nella misura in cui si dispone deUe risorse per gestirlo. Da qui l'invito «ad ima politica dei tagh non ragionieristica ma in grado di soppesare le priorità». E naturalmente alla collaborazione fra assessorati: «La strada verso il risparmio, tutta in salita, dovrebbe passare attraverso altre misure: ad esempio il taglio alle consulenze esterne che spesso si sovrappongono inutilmente e costosamente alle competenze degh uffici comunali. Noi faremo la nostra parte, invitiamo gh altri a fare la loro». Chiuso il capitolo-spese Ortolano ha illustrato con Laura Gatti - presidente della Società Italiana di Arboricoltura (SIA) la quinta edizione di «Arbor Day», la manifestazione intemazionale organizzata al Valentino venerdì e sabato. Obiettivo dei 160 volontari mobilitati: promuovere il rispetto degh alberi coinvolgendo il largo pubblico e fare il punto sulle nuove attrezzature e tecniche professionah. Nella «due giorni» gh arboricoltori della SIA interverranno sugli alberi indicati dai tecnici del settore Verde pubblico - una quindicina di piante monumentali disseminate nel parco - con una dimostrazione sul campo aperta al pubblico : da non perdere le evoluzioni dei «tree-ciimbers», gh scalatori di alberi, ancora poco noti in Italia ed impiegati in presenza di esemplari difficilmente raggiungibili dagh elevatori a cestello. Per informa, ioni sul programma: 011.4420055 - 20111 - 20107 (Verde pubbhco); www.comune. torino.it

Persone citate: Cesare Vaciago, Dario Ortolano, Laura Gatti, Ortolano

Luoghi citati: Italia, Torino