Denunciata 36 volte per lo stesso reato

Denunciata 36 volte per lo stesso reato GIOVANE A CAPO DI UNA GANG DI BABY-LADRI Denunciata 36 volte per lo stesso reato Almeno quindici baby-scippatori erano costretti a rubare e a portare i soldi a Gabriella Lungu, 22 anni, una nomade al settimo mese di gravidanza e oon un record personale: era già stata denunciata per furto 36 volte in poco meno di un anno. Non solo, ma ogni volta forniva nomi diversi. Nove le identità associate, nella banca dati delle forze dell'ordine, alle sue impronte digitali ed al suo volto. La donna, considerata un capobanda, è stata arrestata sabato mattina dai carabinieri della stazione Vanchigha e della Compagnia San Carlo. Era insieme ad una complice, aveva appena sfilato il portafogli a due donne, una delle quah non vedente. La scena è stata vista da due militari in servizio proprio sui mezzi della linea 1.1 carabinieri hanno aspettato che scendessero alla fermata di piazza Carlo Felice, poi le hanno pedinate e bloccate proprio nel momento in cui si stavano sbarazzando dei portafogli rubati. Gabriella Lungu e la sua complice, Petruzia Romanich, 20 anni, anche lei incinta, sinora avevano sempre evitato il carcere dichiarandosi minorenni e in gravidanza. Ci hanno provato anche l'altra mattina: «Non ci potete fare nulla, siamo minorenni». Ma le radiografie ossee hanno stabilito che tutte due le donne hanno più di 18 anni. I portafogli recuperati sono stati così restituiti alle proprietarie, mentre la Romanich e la Lungu sono finite in carcere con l'accusa di furto.

Persone citate: Gabriella Lungu, Lungu