Agnelli: «Orgoglioso come tifoso e come italiano»

Agnelli: «Orgoglioso come tifoso e come italiano» Il Cavallino entra nella leggenda Una bandiera vincente nel mondo LAGRANDEGARA Agnelli: «Orgoglioso come tifoso e come italiano» Il presidente della Fiat: «Un team determinato, un pilota leggendario, una vettura eccezionale con le iniziali di mio fratello Gianni: lui per primo ne avrebbe gioito». Ciampi: Ferrari punta di diamante del made in Italy La Ferrari che trionfa in Giappone, conquistando per il quinto anno consecutivo il Mondiale Costruttori di Formula 1, e per la quarta stagione di fila quello Piloti con l'inossidabile tedesco Michael Schumacher, è un emblema vincente dell'industria italiana. Ed è un invidiato fiore all'occhiello per il gruppo Fiat, impegnato in una produttiva fase di rilancio con il successo dei nuovi modelli. Una vittoria che riveste risvolti speciali: il mondo delle corse infatti raggruppa e mette a confronto tutti i principali costruttori mondiali, la sfida delle competizioni è una vetrina globale. Il presidente della Fiat, Umberto Agnelli, ha voluto sottolineare la felice giornata del Cavallino dedicando elogi significativi agli artefici del trionfo. Ha parlato di un team «determinato», di un pilota «leggendario», di una vettura «eccezionale». Per Agnelli sono stati proprio questi tre gli elementi che hanno permesso alla Ferrari di centrare quest'altra doppietta memorabile, raggiungendo in Formula 1 un traguardo che mai nessuno aveva saputo centrare. Una serie magica cominciata nel Duemila è liiai^nterrottal ' «Bravissimi tutti!», ha commentato il presidente della Fiat. «Quella di Suzuka - ha sottolineato - è una vittoria straordinaria, il coronamento di un campionato che ricorderemo come il più appassionante degli ultimi anni». «Vincere non è mai facile ha aggiunto - e ancora meno facile è continuare a vincere, soprattutto quando gli avversari sono così forti». Ma la Ferrari F2003 GA ci è riuscita «perchè ha potuto contare su un team che ha sempre lavorato con passione e determinazione, su un pilota dal valore ormai leggendario e su una vettura eccezionale che porta le iniziali di mio fratello Gianni, il primo che avrebbe gioito per questo successo». Non è mancato un plauso al grande artefice della scalata del Cavallino. Il presidente è il primo nei pensieri di Agnelli: «Credo che tutti dobbiamo ringraziare Luca Montezemolo, insieme con tutti gli altri uomini della Ferrari, per essere riusciti ancora una volta a portare alla vittoria i valori del nostro paese. Ecco perchè oggi mi sento orgoglioso, come tifoso e come italiano: questo trionfo è la dimostrazione che la nostra tecnologia sa essere all'avanguardia e sa fare auto vincenti». Umberto Agnelli è stato il primo a chiamare Montezemolo nella sua casa di Bologna, quando ancora il Gran Premio del Giappone non era terminato. Subito dopo, sono giunti altri elogi, da tutto il mondo. Anche' quello, particolarmente gradito, di Carlo Azeglio Ciampi. Il presidente è un grande appassionato di sport e a sua volta un tifoso delle Rosse. Il capo dello Stato ha seguito alla televisione le fasi della corsa. Poi ha telefonato a Montezemolo, pregandolo di estendere all'intero team e ai due piloti i suoi complimenti e il suo grazie di cuore per l'impresa, a nome della nazione. Ciampi non ha dimenticato «i meccanici e tutti quelli che lavorano in fabbrica». «Questa vittoria ha detto il Presidente - è una vittoria della squadra al completo e pone la Ferrari ad essere la punta di diamante del made in Italy. Mi auguro che la vittoria sia di buon auspicio per tutta l'industria italiana». Il capo dello Stato ha sempre dimostrato grande interesse per le vetture del Cavallino e del gruppo Ferrari-Maserati. In segno di riconoscenza, Montezemolo pochi mesi fa lo ha invitato sulla pista di Fiorano per fargli provare in anteprima la nuova fantastica berlina sportiva Quattroporte, che Ciampi ha voluto guidare personalmente, [p.bi.] LE CLASSIFICHE Il GP del Giappone, sedicesima e ultima prova del Mondiale di Formula 1 2003, si è concluso con la grande vittoria di Kubens Barrichello e il doppio titolo mondiale conquistato dalla Ferrari (Costruttori) e da Michael Schumacher (Piloti). Per il tedesco è il sesto titolo iridato, in quarto consecutivo: nessuno in Formula 1 ha mai fatto meglio di luì. Schumacher ha battuto ogni record, passando alla storia. Cosi al traguardo: 1. Barrichello (Ferrari) 53 giri, pari a km 307,573 in 1 ora 25,11 "743, media 216,611 chilometri orari; 2. Raikkonen (McLaren) a 11 "085; 3. Coulthard (McLaren) a 11"615;4. Button(BAR)a 33"106; 5. Trulli (Renault) a 34"269; 6. Sato (BAR) a 51 "692; 7. Da Matta (Toyota) a 56"794; 8. M. Schumacher (Ferrari) a 59"487; 9. Heidfeld (Sauber) a 1,159;10. Panis(Toyota)a 1 '01 "844; 11. Weebber (Jaguar) a 1 '11 "005; 12. R. Schumacher (Williams) a 1 giro; 13. Wilson (Jaguar) a 1 giro; 14. Firman (Jordan) a 2 giri; 15. Verstappen (Minardi) a 2 giri; 16. Kiesa (Minardi) a 3 giri. Giro più veloce: 1143" diR. Schumacher (Williams) in 1,33"408, media 223,805 kmh. Ritiri e cause: 10. giro: Montoya (Williams) impianto idraulico e Frentzen (Sauber) motore; 18. giro: Alonso (Renault) motore; 34. giro: Fisichella (Jordan) errore nel rifomimemto di benzina, è rimasto in panne. Mondiale Piloti: I.M. Schumacher (Ger) punti 93; 2. Raikkonen (Fin) 91 ; 3. Montoya (Col) 82; 4. Barrichello (Bra) 65; 5. R. Schumacher (Ger) 58; 6. Alonso (Spa) 55; 7. Coulthard (GB) 51; 8. Trulli (Ita) 33; 9. Button (GB) e Webber (Aus) 17; 11. Frentzen (Ger) 13; 12. Fisichella (Ita) 12; 13. Da Matta (Bra) 10; 14. Heidfeld (Ger), Panis (Fra) e Villeneuve (Can) 6; 17. Gene (Spa) 4; 18. Sato (Già) 3; 19. Firman (GB) e Wilson (GB) 1 ; 21. Pizzonia (Bra), Verstappen (Ola), Kiesa (Dan) e Baumgartner (Ung)0. Mondiale Costruttori: 1. Ferrari p. 1 58; 2. Williams BMW 144; 3. McLaren Mercedes 142; 4. Renault 88; 5. BAR Honda 26; 6. Sauber Petronas 19; 7. Jaguar 18; 8. Toyota 16; 9. Jordan Ford 13; 10. Minardi Cosworth 0. Prossima gara: 7 marzo 2004 GP d'Australia a Melbourne. Umberto Agnelli con Jean Todt in una recente visita alla Ferrari I team Ferrari in festa a Suzuka: sul cartellone i trionfi conquistati negli ultimi cinque anni Carlo Azeglio Ciampi elogia la Rossa

Luoghi citati: Australia, Bologna, Bra, Giappone, Melbourne