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Parata di star nei teatri del Ponente BISIO E CROZZA A IMPERIA; D'ANGELO. GASSMAN JR. E BEPPE FIORELLO A SANREMO. TEDESCHI E LA CALDONAZZO AL POLITEAMA Parata di star nei teatri del Ponente Varati i cartelloni del Cavour, del Casinò e del Dianese IMPERIA Una passerella di grossi nomi del teatro e dello spettacolo, protagonisti di testi che spaziano dai grandi classici (Goldoni, Cechov, Pirandello, Molière) a opere contemporanee o brillanti di successo: si presenta così, la stagione teatrale nel Ponente ligure, che scatterà a Imperia il 6 novembre con «La bugiarda» di Diego Fabbri, portata in scena da Rossella Falk nella «storica» edizione di Giorgio De Lullo, mentre a Sanremo prenderà il via il 5 dicembre con «Uno sguardo dal ponte» di Miller, presentato dalla compagnia di Sebastiano Lo Monaco e a Diano Marina il 12 gennaio, con Maurizio Micheli e Benedicta Boccoli interpreti de «Le pillole di Ercole». CAVOUR E' tra i più interessanti degli ultimi anni, il cartellone allestito a Imperia dal Teatro dell'Archivolto di Genova, al quale anche quest'almo, dopo la gara d'appalto, è stata affidata dal Comune la gestione della programmazione. Tra le «gemme», da ricordare «Copenhagen», il dramma di Michael Frayn, che proprio domani debutterà all'Eliseo di Roma: definito un «urlo contro la guerra», ha tre mattatori come Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Loiodice; le nuove produzioni dell'Archivolto, con Claudio Bisio in «I bambini sono di sinistra» e Maurizio Grezza in «Ognuno è libero»; e, ancora «Maria Stuarda», riscrittura del dramma di Schiller da parte di Dacia Maraini, con la strepitosa coppia Mariangela D'AbbraccioElisabetta Pozzi. E poi, la prima nazionale del «Libro Cuore» di De Amicis proposto dal Teatro della Tosse, i «KataMò», l'operetta «Cib ci là», Moni Ovadia in «La bottiglia è vuota», Zuzzurro e Gaspare in «Parenti apparenti», Franco Castellano in «Liolà» di Pirandello e Antonio Salines nei «Rusteghi» dì Goldoni. CASINO' Dopo il celebre dramma di Miller, in dicembre arriveranno a Sanremo «Zio Vania» dì Cechov, con Andrea Giordana e Ivo Garranì, «Nord e Sud», irresistibile monologo dì Gianfranco Jannuzzo e «Il paradiso può attendere», successo estivo all'ultimo Festival dì Boi^ìo Verezzi con Gianfranco D'Angelo, Brigitta Boccoli e Mìlly Falsinì. Seguiranno in gennaio «Ti ho sposato per allegria» dì Natalia Gìnzburg, con Antonio Catania e Maria Amelia Monti, «La scuola delle mogli» dì Molière con Giulio Bosetti, «La bugiarda» con la Falk e «L'apparenza inganna», con Cinzia Mascolì. E infine, a febbraio, «Delitto per delitto», con il duo Alessandro Gassman e Beppe Fiorello. POLITEAMA DIANE» Ricco, anche il programma di Diano Marina: predisposto dal direttore artistico Sandro Palmièri, punta sul genere brillante e propone, in chiusura, un solo classico, «L'avaro» di Molière con Mario Scaccia. Sfileranno così Daniele Formica e l'ex pomodiva Selen in «Quando la moglie è in vacanza», remake teatrale del film dì Wilder con Marilyn Monroe; Mario Zucca e Marina Thovez in «Wanda 8- Mortimer» ; lo stagionato duo Rìc&Gìan con Pastrizia Rossetti in «Pigiama per 6»; «Fiore di catetus» con Corrado Tedeschi, Corinne Clery, Ramona Badescu e Marco Messeri, diretti da uno specialisata del sorriso come Filippo Crivelli; e «L'anatra all'arancia», con Giancarlo Zanetti, Laura Lattuada e Nathalie Caldonazzo. [s. d.] Gianfranco D'Angelo atteso al Casinò II Cavour apre con Rossella Falk CorinneClery tra le «stani a Diano