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E' ancora emergenza siccità Autobotti a Invorio e Pisano C INQUEMILA ABITANTI IN DIFFICOLTA' NEI DUE PAESI SULLE COLLINE DEL LAGO MAGGIORE: INTERVIENE LA PROTEZIONE CIVILE E' ancora emergenza siccità Autobotti a Invorio e Pisano Franco Filipetto NEBBIUNO L'onda lunga della crisi idrica si sta abbattendo sul Vergante, alle spalle Lago Maggiore. Dopo la siccità che ha colpito per tutta l'estate parecchi comuni dell'entroterra collinare del Verbano e del lago d'Orta, ora sono Invorio e Pisano i due comuni più interessati al problema. Almeno cinquemila abitanti dei due paesi non possono disporre dell'acqua o chi ce l'ha è solo per poche ore. Durante l'estate anche l'intera popolazione di Orta si era trovata con i rubinetti asciutti per oltre due mesi. Il sindaco, Fabrizio Morea decise di prelevare l'acqua del lago d'Orta. Per gli usi alimentari si andò avanti per quasi due mesi con rifornimenti dall'acquedotto di Dormelletto e con fiasche e sacche d'acqua. A Nebbiuno, sede del Centro Operativo Misto che comprende tutto l'Alto Vergante, sta dirigendo le operazioni il sindaco Alfredo Guazzi con l'ausilio dell' agente della polizia municipale Mauro Aceti. Da sabato si è iniziata la distribuzione di sacchetti da tre e cinque litri di acqua potabile alle famighe per gli usi alimentari. «La distribuiamo in particolare alle persone anziane e a coloro che hanno difficoltà a spostarsi» dice il sindaco di Invorio Silvio Empiri. Maurizio Pagani, presidente della Provincia; «Le sinergie scattate sul territorio ci consentono, attraverso il finanziamento regionale, di partire subito con un unico intervento che è la posa della condotta del Vergante». Sul posto anche l'assessore al turismo della Regione, Ettore Racchelli: «Il finanziamento di 820 mila euro prelevato dal fondo per le opere collaterali alle Olimpiadi di Torino 2006, è il primo intervento attivato». Domani la Protezione civile reigonale trasferirà parte dei tubi (circa 2500 metri) serviti per abbassare il livello del lago Effimero, sul Monte Rosa, all'Alto Vergante, per attingere acqua da alcuni pozi di altri comuni, per convogliarla sino a Invorio e Pisano. A Pisano e Invorio sono tornati i rifornimenti con autobotti e sacchetti di plastica