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Giaveno Coazze, è primato ECCELLENZA, GIRONE A: IL SETTIMO «BRUCIA» UN PATRIMONIO NELLA RIPRESA (2-2) Giaveno Coazze, è primato Il samba di Rivoli e Sunese: la festa è fuori casa, a suon di reti Un fulmine notturno di Tonati incenerisce il Valdengo a Varallo Sandro Bottelli Nella domenica delle castagnate, festeggiano Sunese, Rivob e Giaveno Coazze. Soprattutto quest'ultima, che balza tutta sola al comando, complice una «amnesia» del Settimo, raggiunto nella ripresa dalla doppietta di Broccanello. Chieri sconfitto anche ad Arona, dove non basta l'investitura di Massimo Zannoni. Saltano i dieci minuti al Cerano e la Sunese castiga, appunto al 10', poi al 20' e al 30' con Obva. Non pago, Davide andrà a segno due volte anche nella ripresa reabzzando una quaterna personale. L'inedito regionale di Vauda si chiude invece in parità: Pool chiama e Verbania risponde (sempre a tempo scaduto). Il Rivob ad Oleggio, esame di laurea per Fabrizio Dàidola, che dilaga con Pasquariello (ex Chieri), Roano, Parisi e De Masi. Per la serie c'era una volta l'Oleggio. In Ossola aspettavano il quinto gol consecutivo di Stefano Bogani, invece è andato a segno Battro. Peccato che Trischetti ne abbia dovuti raccogbere altri quattro nella propria rete. Miracolo a Varallo Pombia: la prima vittoria stagionale arriva che è già notte, ma la prodezza di Tonati è un fulmine che incenerisce il Valdengo (pur bravo, cinque minuti prima, a pareggiare con Rizzo il gol di Yeboah). Il Settimo segna, ovviamente al 7', su punizione di Viola, e raddoppia con Cornerò. Il Lascaris non si scompone, aspetta la ripresa e pareggia. C'è un pareggio (di rigore) anche a Rivarolo, ospite il Charyensod, dove Volpe reabzza il primo gol stagionale per i canavesani. Che fatica. Geografia. Valdossola come l'araba fenice. Che ci sia ognun lo dice, dove sia (quasi) nessun lo sa. Sulle carte geografiche puoi trovare Villadossola e Domodossola, rivab acerrime calcisticamente. Valdossola non esiste, è una invenzione promozionale per dare lustro (se la squadra gira) alle valb dell'Ossola. La squadra è domicibata a Domodossola, dove ha in pratica cancellato la vecchia e gloriosa Juve Domo, che aveva la peculiarità di indossare una magba color granata. Prima di diventare Valdossola, la Juve Domo si era trasformata in Crevolamasera, altro «minotauro» ossolano, sabto a certi bvelb grazie alla passione del presidente-portiere Remigio Minoggio, al quale riuscì l'impresa di fondere la chilometrica Crevoladossola con Masèra, un borgo rinomato per vendemmie, funghi e sagre paesane, nonché porta d'ingresso alla Valle Vigezzo, un tempo nota come la vaUe dei pittori. Star dietro a tutte le acrobatiche evoluzioni dei dirigenti paUonari a volte è proprio difficile. Ma non è solo il caso di Valdossola. Quanti, a parte gb interessati, saprebbero dire, per esempio, dove disputi le proprie partite casalinghe il Cirièvauda. Uno pensa a Ciriè e invece il Pool gioca altrove. E non è raro sentire Telecondominio che cerca di dirottare tifosi novaresi e vercellesi verso una fantomatica Lascaris, ignorando l'esistenza di Pianezza. Che tristezza. CLASSIFICA PARTITE RET! SQUADRA P • — V N P, F S GIAVENOC. 15 5 0 0 10 2 SETTIIVIO 13 4 1 0 10 5 RIVOLI 12 4 0 1 12 5 CHARVENSOD 10 , 3. 1 1 11 3 ARONA 9 3 0 2 6 4 SUNESE 8 2 2 17 4 F.VALDENGOT. 7 2 12 7 7 IASCARIS 7 2 1 2 8 10 VERBANIA 5 12 2 7 8 VARALPOMB. 5 12 2' 6 7 CERANO 5 12 2 6 15 OLEGGIO 4 1 1 3 3 11 VALDOSSOLA 3 1 0 4 8 10 CIRIEVAUDA 3 0 3 2 7 9 RIVAROLESE 3 0 3 2 13 CHIERI 10 14 3 9 PROSSIMOTURMO B'DIANDATAig/IO-OREIWO CHARVENSOD SUNESE CHIERI CIRIÈVAUDA F. VALDENGO T. OLEGGIO GIAVENO C. VARALPOMB. RIVAROLESE LASCARIS RIVOLI SETTIMO VERRANIA CERANO ARONA VALDOSSOLA