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L'invasione dei giovani L'invasione dei giovani Da Velan per la IX edizione di «Versus» sulle pareti degli ospedali, da Art and arts LA creatività degh artisti giovani e promettenti invade gli spazi torinesi, non solo quelli destinati all'arte, ma anche quelli inconsueti e meno tradizionah, per incontrare un pubbUco allargato. Il centro d'arte contemporanea Velan propone fino al 17 ottobre Versus, la manifestazione che, giunta alla sua nona edizione, riunisce i lavori di cinque giovani artisti, selezionati da Vezio Tomasinelh. I finalisti si muovono con i più svariati media: Elena Busisi crea assemblaggi riflettendo sulle fasi biologiche e temporali di differenti materiah; Sabine Delafon indaga sulla propria identità con un montaggio serrato di suoi ritratti; Francesca Lazzarini presenta un singolare calco del proprio corpo reahzzato con glassa commestibile. Gianluca Nibbi dipinge sulla iuta volti di etnie africane e Guido Persico interviene su pagine di libri o giornali con segni grafici simbolici. Dal 10 ottobre al 31 dicembre l'arte si inserisce in contesti alternativi rispetto ai musei e alle gaUerie: in sei ospedali pubblici ci si potrà imbattere in installazioni e lavori appositamente creati per trasmettere pensieri positivi, alleviare il dolore, ma anche celebrare la gioia della nascita. Sono opere di artisti piemontesi, giovani ma già affermati, scelti dal curatore Guido Curto per il progetto Farsi Spazio, la rassegna, organizzata dal centro di Documentazione Arti Visive dell'Ufficio Creatività e Innovazione del Comune di Torino in collaborazione con la Regione Piemonte', nata nel 1995 come parte degli appuntamenti di Torino Contemporanea Luce e Arte e chiamata allora «Arte al muro». Davanti alle sale d'aspetto dell'Ospedale San Luigi di Orbassano e dell'Ospedale Ostetrico Ginecologico Sant'Anna di Torino, campeggiano due grandi affreschi di Valerio Berruti in cui i personaggi sono tratti da album di famigha di parenti e amici. Ester Viapiano ha appeso una Madonna decorata con paÙon: cini colorati nell'atrio dell'Ospedale San Giovanni Battista delle Molinette e ha sospeso nell'atrio dell'Ospedale Infantile Regma Margherita tre sculture biomorfe. Paolo Leonardo è intervenuto negh ospedali Maria Vittoria e Amedeo di Savoia affiggendo le sue immagmi pubblicitarie modificate con una pittura intensa e vitale. Sono ancora esordienti i dodici artisti invitati a esporre nell'ambito di «Almeno sedici minuti», la mostra curata da Luca Beatrice e Guido Curto che s'inaugura alla Galleria Art and arts il 14 ottobre e rimane installata fino al 5 novembre. Sono ragazzi provenienti da tutta Italia, autentiche promesse o forse solo celebrità «per quindici minuti», come diceva Andy Warhol. Angiola Maria Gili Velan, via Modena 52, da mar a ven dalle 16 alle 19, info 011 280406. Info sul progetto -Farsi Spazio»: 011 4430045 e 0114430034. Art and arts, via Matteo Pescatore 9, da mar a sab dalle 16.30 alle19.30, info 011835773. TRA LORO AUTENTICHE PROMESSE OSOLO CELEBRITÀ «PER QUINDICI MINUTI». COME DICEVA WARHOL il «Teatro» dì Guido Persico da Velan lì torinese Paolo Leonardo propone le sue Madonne negli ospedali