L'Italia all'Europeo Vieri, gol e capricci

L'Italia all'Europeo Vieri, gol e capricci A REGGIO CALABRIA AZERBAIGIAN KO, SIAMO PRIMI NEL GIRONE L'Italia all'Europeo Vieri, gol e capricci Il bomber interista firma la prima rete e nella ripresa s'infuria per la sostituzione scagliando una bottiglietta verso Trapattoni nzaghi (doppietta) e Di Vaio fanno poker. Nesta e lotti leader Marco Ansaldo inviato a REGGIO CALABRIA Christian Vieri ha chiuso la settimana, cominciata con l'arrahbiatura per il derby, con la più clamorosa delle contestazioni che si siano viste ih Nazionale. Nessuno era mai arrivato a scagliare una bottighetta d'acqua contro il et, per una sostituzione non gradita. Il punto di riferimento era ancora il «vaffa» sottolineato dal gesto della mano di Chinaglia mentre Valcareggi lo faceva uscire contro Haiti ai Mondiah del 74. Vent'anni dopo, il più flebile Saggio si era limitato al «ma questo è matto», e il matto era Sacchi che l'aveva tolto contro la Norvegia in America perché avevano espulso Pagliuca e gh serviva necessariamente un altro portiere. Sono brandeUi di memoria collettiva che sbiadiscono rispetto a quanto s'è visto nella più dolce, noiosa e scontata delle partite, che ha dato agh azzurri la vittoria per 4-0 e la qualificazione agh Europei di giugno in Portogallo. All' 11 ' del secondo tempo, l'Italia era in vantaggio per 2-0 sull'Azerbaigian e la qualificazione mai messa in dubbio era in cassaforte. Era enorme la differenza, gli azzurri dovevano inventarsi soluzioni difficili per stimolarsi un po', come Totti che aveva deciso di giocare ogni pallone al primo tocco. Vieri aveva segnato la prima rete al 16' con un sinistro liftato sul passaggio di Zanetti, Inzaghi la seconda al 24' deviando di testa il bel cross di Oddo. Tutto secondo i piani. Il milanista aveva agguantato Paolo Rossi nella classifica dei marcatori, con 20 gol (diventati poi 21, con la rete nel finale). Vieri gh stava un passo dietro. Non crediamo che il confronto a distanza con Pablito sia una ragione per dare di matto. Anche perché sia Inzaghi che Vieri si paragoneranno davvero a Paolo Rossi soltanto il giorno in cui inventeranno un Mondiale come il suo, in Spagna. Per ora hanno messo insieme solo dei numeri per gh statistici, non dei trionfi. Eppure, quando l'arbitro scozzese Dougal gli ha annullato un'altra rete per carica sul portiere dell'Azerbaigian (una gh era già stata negata nel primo tempo), dalle narici di Bobone ha cominciato a uscire il fumo, che è diventato ima colonna da ciminiera quando il Trap ha ordinato il cambio con Di Vaio nell'istante successivo. Il et lo voleva risparmiare. L'altro l'ha colto come un affronto che gh levava la possibilita di segnare ancora. Un pensiero da bambino di 30 anni. A passi pesanti, Vieri è uscito dal campo, rimuginando chissà quali fantasie, riscoprendo ombre nel fondo dell'animo. Forse Trapattoni, che ha i capelli bianchi come Cuper, gh ha ricordato l'allenatore argentino dell'Inter contro il quale non ha ancora potuto scagliare nulla se non la propria disistima e qualche frecciata nei colloqui con Moratti. Dall'incedere lento, si è capito che stava per scoppiare la tempesta. Bobone è sfilato davanti alla panchina, ha rifiutato la tuta che gh veniva offerta, magari ha bofonchiato paroline acri verso il Trap che guardava verso il campo. Poi ha scalciato l'aria e, raccoghendo una bottighetta d'acqua, l'ha gettata in direzione del et con un tiro sottomano che poche ore prima avevamo ammirato in tv dal mediano di mischia degh Ali Blacks ai Mondiah di rugby. L'acqua, la stessa che favorisce i colloqui tra Del Piero e l'uccellino, non ha raggiunto nessuno, la bottiglia meno che mai. Trap forse ha intuito ma ha finto di non accorgersene. Tuttavia la scena è stata talmente spropositata da lasciare una traccia nel pubblico e persino sulla partita, che già si trascinava stanca. Di Vaio, proprio il sostituto di Vieri, la ravvivava al 20' con il suo primo gol in maglia azzurra, un bel tiro in velocità, e Inzaghi la chiudeva con la rete facile sull'uscita sballata del portiere, ingannato da Totti. L'Europeo in Portogallo comincia il 13 giugno, ci sono 8 mesi per sistemare una squadra che non parta per menare e finisca menata come due anni fa ai Mondiah, quando sembrava impossibile non arrivare alle semifinali. La base c'è. E' persino più sohda di allora e ha uomini che nel frattempo sono cresciuti di personahtà, Totti in particolare, ma anche Nesta e Inzaghi, e Zambrotta terzino sinistro invece di Coco e Perrotta più fresco di Di Biagio. Il gesto di Vieri sporca la soddisfazione per il risultato e riapre un capitolo delicato nei rapporti con il et, riassestati a fatica dopo le critiche sulla conduzione del Mondiale. A 64 anni si impara a essere pazienti, non permissivi. Trap aveva evocato le virtù del peperoncino calabrese come propeUente per una prestazione gagliarda. Non immaginava tali effetti collaterali. rvw .i; ■l— CLASSIFICA P.TI PARTITE GOL P. G V N P GF GS Italia 17 8 5 2 1 17 4 Galles 13 6 4 1 3 13 10 Serbia Mont. 12 8 3 3 2 11 11 Finlandia 10 8 3 1 4 9 10 Azerbaigian 4 8 1 1 6 5 20 IERI ITAUA-AZERBAIGIAN 4-0 GALLES-SERBIA MONTENEGRO 2-3 (4-3-1-2) Buffon 6,5; Oddo 6,5, Nesta 6,5 (31' st Ferrari sv), Cannavaro 6, Zambrotta 7; Camoranesi 6 (42' st Gattuso sv), Zanetti 6,5, Perrotta 7; Totti 6,5; Vieri 6,5 (IT st Di Vaio 6,5), Inzaghi 6,5. C.t.: Trapattoni 6. (4-5-1, Q Kramarenko 6 (IT st Hasanzade 6); K. Guliyev 5, Karimov 5,5, Yadullayev 5,5, Aghayev 5,5; Imamaliyev 5, Sadigov 5,5, Gurbanov 6 (38' st Mammadov sv), E. Guliyev 5, Taghizada 5,5(29'stVasiliyev sv); Aliyev 5,5. C.t: Abdullayev 5. Arbitro: Dougal (Scozia) 6. Reti: pt 16' Vieri, 24' Inzaghi; st 20' Di Vaio, 43'Inzaghi. Ammoniti: K. Guliyev. Spettatori: paganti 22.100 per un incasso di e 450.000,00. UNDICI GIÀ' QUALIFICATE PORTOGALLO (organizzatore) BULGARIA , DANIMARCA FRANCIA GERMANIA GRECIA INGHILTERRA ITALIA REPUBBLICA CECA SVEZIA SVIZZERA Agli spareggi: Lettonia, Scozia, Slovenia, Olanda, Spagna, Russia, Norvegia, Turchia, Galles e Croazia. v:^.w.^-.-.:-.~.".' : ' Vieri (19' gol in 35 gare) lascia il campo con un gesto di stizza rivolto al Trap