«Terminator 3 Le macchine ribelli»

«Terminator 3 Le macchine ribelli» FANTASCIENZA «Terminator 3 Le macchine ribelli» SE come è probabile la carriera politica di Schwarzenegger, divenuto ormai governatore della California per il partito repubblicano, concluderà la serie di Terminator, saranno tre a finire nel 2003 le saghe che ci hanno accompagnato per anni influenzando le mode, il costume, il linguaggio, le piccole filosofie: «Matrix Revolutions» e «Il signore degli anelli-H ritorno del re» sono gli imminenti film terminali delle rispettive serie. Qui il nostro vecchio Terminator, ideato quasi vent'anni fa da James Cameron, toma per salvare la Terra dal controllo-dominio del megacomputer Skynet, battendosi contro la fortissima bionda robot T-X. Come l'avversario storico, T-X è dotata del potere di trasformarsi in metallo liquido e di far scaturire dalle proprie estremità armi micidiali. Terminator si aggira portandosi dietro una bara, come un eroe di Sergio Leone, ed ha prestato voce e immagine pure al videogioco Atari ispirato al film. La storia d'azione è semplice e terribile, in gran parte basata su un inseguimento, naturalmente ad alta tecnologia, ben costruita e come sempre divertente: sarà un peccato dire addio a un protagonista così impavido e così protettivo. TERMINATOR 3 LE MACCHINE RIBELLI di Jonathan Mostow con Arnold Schwarzenegger, Usa, 2003 TORINO, cinema Capitol, Cineplex, Ideal, Medusa, Pathè, Warner V. MILANO, Maestoso, Odeon GENOVA, Cineplex, Uci ROMA, Adriano, Atlantic, Broadway, Cineland, Cineplex, Galaxy, Gulliver, Lux, Overlook, Savoy, Uci, Warner Moderno, Warner Village NAPOLI, Med, Warner Village PALERMO, Holiday Schwarzenegger, ora neo governatore

Persone citate: Arnold Schwarzenegger, Holiday Schwarzenegger, James Cameron, Jonathan Mostow, Pathè, Savoy, Schwarzenegger, Sergio Leone

Luoghi citati: California, Genova, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Usa