Per le case In periferia investiti 320 milioni di E. Min.

Per le case In periferia investiti 320 milioni ARDITO: INUTILE DEMOLIRE 1 PALAZZI DI VIA ARTOM Per le case In periferia investiti 320 milioni Doveva essere una conferenza stampa come tante, sulle condizioni delle periferie dell'area metropohtana. Di fronte ai cronisti, l'assessore all'Urbanistica Franco Maria Botta e il presidente dell'Alte Giorgio Ardito. Invece ne è nato un piccolo caso politico. Motivo? Alla domanda «Che ne pensa dell'abbattimento delle "torri" di via Artom?» il presidente ha risposto: «Personalmente lo ritengo un atto inutile e demagogico: non credo agli abbattimenti simbolici». Dal momento che l'Atc, fino a ieri, aveva fornito al Comune tutto l'appoggio possibile durante le operazioni di sgombero degh immobih seguendo alla lettera quanto previsto dall'assessorato di Roberto Tricarico, questo è saltato sulla sedia. «C'è sempre qualcuno contro - ha dichiarato l'assessore -, stupisce però che si dichiari contrario il Presidente dell'ente che più di ogni altro beneficerà dei positivi effetti di questa demolizione. Infatti il mighoramerito della qualità dell'abitare nelle case popolari oltre che un vantag¬ gio per gh inquilini comporterà anche un miglior funzionamento dell'Atc, perché potrà lavorare con minori tensioni sociah, in un contesto urbanistico di migliore qualità». E mentre il dirigente di staff Stefano Esposito (anche lui ds come Ardito e per di più amico personale del presidente) si dichiarava «senza parole», ilresponsabileAtc ribatteva: «None la prima volta che lo dico: l'abbattimento è sempre il segnale di una sconfitta. Che io poi faccia il soldatino eseguendo quanto mi dicono di fare è un altro discorso». Polemiche a parte, in quella conferenza stampa sono emerse cifre positive riguardo le nostre periferie che farebbero di Torino un'isola felice rispetto al panorama italiano: «Dal '96 al 2008 si saranno spesi a riguardo 320 milioni di euro, ne mancano soltanto 80 per completare le riqualificazioni - ha detto Ardito - e la marea di inquilini abusivi che ci attribuiva qualche stima raffazzonata chissà come, corrisponde in realtà a 43 persone». [e. min.]

Persone citate: Giorgio Ardito, Maria Botta, Roberto Tricarico, Stefano Esposito

Luoghi citati: Torino