«La Tangenziale Est regalo a Torino capitale» di Angelo Conti

«La Tangenziale Est regalo a Torino capitale» L'ANNUNCIO NEL CORSO DI UNA CERIMONIA ALLA SCUOLA EDILE: «IL GOVERNO VUOLE CELEBRARE DEGNAMENTE L'ANNIVERSARIO» «La Tangenziale Est regalo a Torino capitale» I viceministro Martinat: da farsi entro il 2011 Angelo Conti Tredici chilometri a tre corsie (di cui otto in galleria sotto la collina) collegheranno Abbadia di Stura al casello di Santena. E' la Tangenziale Est che potrebbe diventare il «regalo» del Governo a Torino in occasione del centocinquantesimo anniversario dell'ascesa della città a capitale d'Italia. L'annuncio, un po' a sorpresa; l'ha fatto ieri il viceministro di Trasporti ed Infrastrutture Ugo Martinat, nel corso di un convegno che celebrava i primi 25 anni dell'Ente Scuola Cipet, l'organismo voluto dalle parti sociah che ha forgiato oltre 16.000 operatori dell'edilizia. «Il nostro obiettivo non è certo quello di fermarci al 2006: le grandi opere devono continuare - ha detto Martinat -. Il Governo sta preparando un disegno di legge per celebrare degnamente i 150 anni di Torino Capitale, nel 2011: accanto ad un congruo stanziamento per le manifestazioni che coinvolgeranno la città abbiamo pensato di dotare il capoluogo piemontese di un opera che ricordi per sempre questo anniversario. La Tangenziale Est ci pare la scelta più febee perchè andrebbe a colmare una lacuna realmente sentita e che avrebbe inoltre il pregio di scaricare la tangenziale esistente di ima importante mole di traffico, che potrebbe così scorrere lontano dalla città». L'opera non si annuncia semplice. Tecnicamente lo scoglio più grosso è rappresentato dalla collina morenica che andrebbe attraversata da un tunnel di dimensioni molto particolari, considerate le sei corsie di marcia più le due di emergenza. «Dovremo presumibilmente fare i conti - prosegue Martinat con parecchie falde acquifere e con i numerosi piccoli corsi d'acqua che scorrono ai piedi della collina. Inoltre qualche problema potrebbe anche venire dalla collocazione delle prese d'aria che andranno sistemate alla sommità della collina, lungo il tracciato. Ma si tratta di difficoltà tecnicamente superabili». Il capitolo dei costi prevede ima spesa di circa 750 milioni di euro, cioè circa 1500 miliardi delle vecchie lire, ma la stima è forzatamente approssimativa proprio in virtù dei possibili maggiori costi di perforazione della collina. Il conto finale. comunque, anche nella peggiore delle ipotesi non dovrebbe toccare il miliardo di euro. Nel progetto dovrebbe trovare posto anche un'area di servizio doppia, da collocare all'altezza di Chieri. La Tangenziale Est sarebbe il suggello ad un sistema che si sviluppa, oggi, per circa 45 chilometri, e che conta circa 140 milioni di passaggi auto ogni anno (il 500Zo paganti). Ogni giorno imboccano l'autostrada oltre 360 mila mezzi (il 200Zo è traffico pesante). L'arteria tocca, nel complesso del suo sistema, ben otto diversi comuni. La Tangenziale Nord si snoda per 20,25 chilometri, mentre quella Sud raggiunge i 25,86. L'intero sistema (compresi altri brevi tratti tutti gestiti dall'Ativa) è dotato di 276 svincoli per uno sviluppo complessivo di 50 chilometri che la collegano alla viabilità ordinaria della prima cintura e a 4 barriere ubicate all'altezza delle connessioni conte autostrade attigue. Il viceministro Ugo Martinat (An) Le Tangenziali Sud e Nord, con migliaia di veicoli al giorno, sono al collasso

Persone citate: Martinat, Ugo Martinat

Luoghi citati: Chieri, Italia, Santena, Torino