Chieri, traguardo minimo giocare i playoff-scudetto di Enrico Zambruno
Chieri, traguardo minimo giocare i playoff-scudetto VOLLEY: LA NEO PROMOSSA SI E ATTREZZATA PER UNA STAGIONE DI VERTICE ANCHE IN Al Chieri, traguardo minimo giocare i playoff-scudetto Enrico Zambruno La stagione della Pallavolo Chieri, scaramanticamente, ha voluto ripartire proprio da dove era cominciata l'anno scorso: alla Terrazza Martini di Pessione, sede storica della "Martini S- Rossi", marchio doc dell'enologia piemontese. L'anno scorso portò fortuna alle biancoblu presentare la squadra nella frazione collinare: fm dai primi mesi veleggiarono verso la serie Al, battendo la concorrenza delle altre avversarie, staccate tutte di almeno 15 punti. Domenica, al PalaTaroni di Collegno, Perona e compagne esordiranno in campionato contro Modena: ed il clima, nello staff e nelle giocatrici, è di fiduciosa attesa. Proprio ieri mattina, in extremis, sono giunte Neli Marinova ed Antonina Zetova, ovvero la coppia che insieme alla Guermanova, ala ex Figurella Firenze, ha estromesso la nazionale italiana dai primi quattro posti agli Europei. Con la diagonale bulgara si completa così la squadra in vista dei primi due mesi della stagione: giungerà infatti solo a fine novembre l'ultimo acquisto, la statunitense Danielle Scott, che ieri mattina, sorprendendo la dirigenza stessa, ha inviato un video di saluto e d'augurio alle compagne. La squadra messa in piedi dal ds Bovero, assente per la concomitanza con la presentazione della Findomestic Cup, è di quelle che non possono nascondersi: l'obiettivo dichiarato sono i playoff, ma dando un'occhiata alla rosa le semifinali scudetto non sono solo un sogno. «La dirigenza ha svolto un ottimo lavoro sul mercato - afferma Parisi, tecnico della squadra - comprando delle giocatrici affermate e cercando fin dal primo anno di essere protagonisti. Ho già "assaporato" tanti anni fa la serie Al con Messina: ma questo è un altro campionato, più equilibrato e diffi¬ cile, ed anche particolare da affrontare visto il calendario condizionato dalle qualificazioni olimpiche». Parisi, il "timoniere" di Chieri, ha in mano l'occasione della vita: possiede giocatrici in grado di fare la differenza in ogni singolo reparto. Agli arrivi di Zetova, Marinova e Scott si devono aggiungere quelli di Carmen Turlea e Natasa Leto, due schiacciatrici dalla mano molto pesante. Senza dimenticarsi della conferma di Brigitte Soucy, che teoricamente partirà dalla panchina ma rappresenta il miglior rincalzo dell'intero torneo. La fascia di capitano, dopo l'addio al volley giocato di Paola Franco, diventata Team Manager («Per ora non sento la mancanza del campo, alla lunga però la sentirò: lasciarsi alle spalle un'intera vita sotto rete non è facile») passa a Cinzia Perona, che toma in Al a distanza di tre anni dalla sua ultima esperienza a Palermo. Dopo la partenza della Calore, la "veterana" diventa così il libero Maurizia Borri, sotto l'Arco dal 1999: vanno a completare il "pacchetto" delle piemontesi Cristina Vincenzi, confermata dopo il brillante 2002/03, e Sonia Gloria, che sarà l'alzatrice di scorta dietro la Marinova. Pronte a subentrare in caso di necessità Sicihano e Danoju, con quest'ultima che non potrà però sedersi in panchina domenica per problemi di tesseramento. «Quando eravamo in serie C, sei anni fa, a dire la verità non avrei mai pensato di poter arrivare dove siamo oggi - ammette Nazzareno Rizzi, presidente della Pallavolo Chieri -, è stata decisiva la prima promozione, in B2: lì ci siamo resi conto che potevamo tentare la scalata». Presenti in sala anche a Pessione, la spalla determinante della squadra saranno i tifosi, per i quali Rizzi e la vice Binelli hanno avuto parole d'elogio, sottolineando quanto fatto nei due anni precedenti. L'ORGANICO
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