I gioielli dei Medici splendori da ritratto

I gioielli dei Medici splendori da ritratto FIRENZE I gioielli dei Medici splendori da ritratto Fiorella Minervino SONO tornati nella loro dimora. Palazzo Pitti, per mostrare la magnificenza delle gioie e i capolavori alla corte medicea quanto a gioielli, oggetti, cammei, vasi come la Fiasca con catena del 1583 di Buontalenti, corone, cofanetti, pendenti, perle e monili che ornarono le dame. Trionfa la leggiadra Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I de' Medici, ritratta dal Bronzino, moghe di Cosimo I, colui che acquistò il Palazzo. L'avvenente Eleonora si impone subito sia per qualità del dipinto (rammenta quello agli Uffizi), sia perla dovizia di perle, dagli orecchini all'abito e cuffia per capelli. Nella mano destra al cuore, simbolo di fedeltà coniugale, indossa due anelli, il primo è il dono del Granduca nel giorno del matrimonio per procura a Napoh, nel 1539, il secondo al mignolo con pietra incisa, appare nella vicina vetrina, fu rinvenuto nella sua tomba, nella cappelle Medicee. Deliziose bimbe o giovanette, effigiate dal Bronzino, testimonia¬ no di quali gioie venissero adomate, come l'infelice Bia de'Medici (figlia naturale di Cosimo, scomparsa a 10 anni). Poi, una vetrina di meraviglie: il Gioiello da cappello con Leda e il Cigno, attribuito a Benvenuto Cellini e accanto, il mirabile Cammeo con i ritratti di Cosimo, Eleonora e i 5 figli di Giovanni Antonio de Rossi, sovrastato dalla Fama alata che dà fiato alle trombe. Seguono magnifici pendenti a forma di Gondola. Imponente, regale, Cosimo I è ritratto dal Cigoli in abito granducale 40 anni dopo la sua scomparsa. Sfoggia i simboli del potere: scettro, cappa, la corona con cui Pio V lo rese Granduca nel 1570, una fascia d'oro con raggi a gigli e fiori. Curiosi i raffronti fra Giovanna d'Austria, daha rara bruttezza, sposata a Francesco I, carica di gioie, e Bianca Cappello, favorita, poi seconda moglie, grassoccia, adescante, alla quale il granduca regala la fede di nozze: due mani intrecciate e un cuore in smeraldo. È poi la volta d'una sala di regine, l'accorta pohtica matrimoniale favorì il trionfo dello stile «fiorentino» nelle corti europee. Caterina de Medici indossa l'abito dell'incoronazione a sovrana di Francia con mighaia di perle e diamanti, mentre Pourbus immortala Maria de Medici, (possedeva oltre 5000 perle) vestita di 300 perle e diamanti. La mostra procede, dal '500 al 700, fino a Giangastone de Medici, scomparso nel 1737. Una magnifica galoppata storicoartistica, curata da Maria Sframeh con gusto e competenza. I gioielli dei Medici dal vero; e in ritratto Firenze, Palazzo Pitti. Galleria degliArgenti Mar-dom. 8.30-19.49 Fino ali 2 ottobre «Ritratto di Maria de' Medici»! di Frans Pourbus, 1606

Luoghi citati: Austria, Firenze, Francia, Giangastone De Medici, Toledo