La Lazio salvata dal ribelle Inzaghino

La Lazio salvata dal ribelle Inzaghino ALL'OLIMPICO, CONTRO I CECHI DELLO SPARTA PRAGA, I BIANCOCELESTI SI SCUOTONO SOLO NEL SECÓNDO TEMPO La Lazio salvata dal ribelle Inzaghino Sotto di due reti, rischia la disfatta: in awio di ripresa il centravanti beffa il portiere e poi pareggia su rigore Piero Serantoni ROMA A questa Lazio piace soffrire. Dopo un primo tempo indecente e sotto di due gol la squadra romana risorge grazie ad Inzaghi e conquista un pareggio che sembrava impossibile. Stam non è più onnipresente e la difesa biancoceleste incassa i «soliti» due gol. Ma è anche vero che quel centrocampo sembrava fatto apposta per metterla in crisi. Lo Sparta ringrazia e si prende un punto prezioso in Champions. Con Mancini la formazione è tutta un quiz. Così all'Olimpico si vede l'insolita coppia Corradi-Inzaghi e a centrocampo Albertini è circondato da fini dicitori che non contrastano mai. Non basta che ci siano due uomini regalati allo sport, Conceigao e Favalli. Il primo esibisce una pancetta allegra, che non cala malgrado l'insistenza di Mancini nel farlo giocare. Il capitano vive una serata no, come forse mai. Il primo gol dello Sparta è un suo regalo, anche se i compagni non lo hanno aiutato neanche un po'. Lo Sparta scende in campo con le gambe molli, teme la goleada, più che giocare guardia. Bino al quarto d'ora è \u\ morvoVogo Tbiancoceleste, calci d'angolo, mischie, nessuna parata di BJazek. Inzaghi combatte, guadagna qualche punizione, si esibisce in un colpo di testa fuori di poco. Corradi corre a vuoto. Vengono avanti Mihajlovic e Stam, ma anche le due corazzate laziali affondano nei pressi dell'area di Blazek. Allora lo Sparta si sveglia, corre, scopre che il centrocam- pò laziale è tenero tenero. Lentamente gli ospiti diventano padroni del campo, prima si limitano a far scorrere il tempo con lunghi fraseggi. Poborsky sale in cabina di regia, gli dà spago Zelenka, tipo difficile da fermare per i biancocelesti al rallentatore. AL^7' arriva il primo gol. Uno spiovente dalla metà campo trova Mihajlovic un passo avanti e Favalli imbambolato. Sionko capisce e scatta. Tocca quel che basta per battere un Peruzzi che non sa cosa fare. La Lazio affonda. Al 24' Peruzzi salva su Kovac, lasciato libero appena fuori dall' area libera. Timida reazione biancoceleste e contropiede micidiale dello Sparta. Poborsky lascia Oddo sul posto e tira fuori di pochissimo. L'ex dei tempi di Zaccheroni non sbaglia al 35'. L'azione è lunghissima, con due quasi gol negli affondi di Sionko e Zelenka. Lazio che si salva senza riuscire ad allontanare. Ed alla fine il pallone arriva, docile docile, a Poborsky, lasciato solo a due metri dalla linea bianca. Impossibile sbagliare. E' il 2-0 per lo Sparta. La Lazio continua a non esserci, solo al 45', da trenta metri, un disperato tiro a rientrare di Conceigao fa scivolare il pallone accanto all'incrocio dei pali. Applausi che sanno di disperazione accolgono la Lazio nella ripresa. Portano bene. C'è Liverani al posto di Albertini e dopo neanche un minuto Inzaghi, sponda di Corradi, segna il gol che fa sognare la Nord. Prendono coraggio Stankovic e Fiore, Liverani guida la carica. Grande discesa di Oddo e cross da dilettante. Liverani è ovunque, ma lo Sparta non perde la testa. Da Inzaghi a Fiore, tiro alto. Al 15' Inzaghi, a contatto con Johana, cade in area. Rigore generoso, ma il fratello di SuperPippo esulta, va sul dischetto e fa doppietta. Due a due. Olimpico tutto in piedi e si sfoga invitando Capello (in tribuna d'onore) ad andarsene. La Lazio rifiata, Poborsky si fa pericoloso due volte. C'è Muzzi (per Conceigao) e di forza riporta avanti i biancocelesti. Da Inzaghi a Muzzi, gol sbagliato. Ma Poborsky ribatte colpo su colpo e finisce 2-2. (4-4-2) 2 Peruzzl 5, Oddo 6, Stam 6, Mihajlovic 5,5, Favalli 5; Conceiqao 4,5 (17' st Muzzl 6), Albertini 5,5 (1' st Liverani' 7), Stankovic 6, Fiore 5; Corradi 5, Inzaghi 7,5 (36' st Dabo sv). Ali.: Mancini 5,5. (4-4-2) «^ Blazek 5, Flachbart 6, Hubschman 5, Johana 5, Labant 5,5;Poborsky7,Zelenka 5,5 (46' st Krmas sv), Kovac 6,5, Pergl 5; Kincl 6 (37' st Gluscevic sv), Sionko 6,5 (42' st Michalìk sv). Ali.: Kotrba 6. Arbitra: Colombo 6. Reti: pt 27' Sionko, 35' Poborsky, st 1' Inzaghi, 16'Inzaghi (rlg.). Ammoniti: Johana. Simone Inzaghi (al centro) fa passare il pallone sotto le gambe del portiere avversario in uscita e segna la prima rete laziale

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