Volontari cercansi per «nonni vigili»

Volontari cercansi per «nonni vigili» L'APPELLO DELL'ASSESSORE BENEDINO: SERVIREBBERO A VIGILARE CONTRO I PICCOLI EPISODI DI VANDALISMO Volontari cercansi per «nonni vigili» «Vogliamo estendere il servizio anche alle scuole medie» Mauro Revello IVREA Volontari cercasi, per incrementare la pattuglia dei «nonni vigili» e sorvegliare non solo le scuole elementari della città, ma anche le medie. L'appello lo lancia Andrea Benedino, assessore ai sistemi educativi di Ivrea. Ieri, con ima semphee, ma significativa cerimonia, ha premiato l'associazione consegnando ima stampa e la spilla con il simbolo cittadino ad ognuno dei volontari che la compongono. Ma non nasconde che sarebbe importante fare di più, per la tutela dei bambini e dei ragazzi che frequentano tutte le scuole eporediesi. «Dal '98 - dice Benedino l'amministrazione comunale può contare sulla presenza dei "nonni vigili", che controllano l'ingresso e Tuscita degh alunni delle elementari svolgendo un ruolo tanto utile quanto, ormai, insostituibile. Per questo ci auguriamo che il numero dei volontari aumenti, così da estendere il servizio anche allu medie: non soltanto per aiutare gh studenti ad attraversare la strada, ma soprattutto per vigilare all'esterno delle scuole e prevenire eventuali situazioni a rischio». Anche a Ivrea, infatti, pur se in maniera contenuta, si sono registrati atti di vandalismo, pre¬ potenze verso i più piccoh e altri episodi magari non gravi, ma comunque da non sottovalutare. «La nostra associazione - spiega il presidente, Romolo Morbelh è attiva dal '98. In tutti questi anni non è mai successo nulla di grave di fronte alle scuole ele¬ mentari, forse proprio per la nostra presenza. Ecco perchè sarebbe importante vigilare anche alle medie». Il problema è quello della mancanza di «personale», cioè di volontari disposti a dedicare 15/20 minuti al mattino e altrettanti al pomeriggio, magari non tutti i giorni, per controllare l'ingresso e l'uscita dagli scolari. Chi volesse aderire all'associazione o anche soltanto saperne di più, può telefonare all'Ufficio Scuola del Comune (0125.410338) oppure al presidente Morbelh (0125.43880). Sempre ieri mattina, inoltre, l'amministrazione comunale ha presentato un opuscolo sui servizi educativi di Ivrea. In circa trenta pagine, realizzate con un linguaggio semphee e con una veste grafica divertente (curata da Danila Gambirasio), vengono illustrati tutti i servizi offerti dal Comune: asilo nido, centri estivi, refezione, trasporto scolastico, libri di testo, borse di studio, pre e post scuola. «Non c'è nulla di nuoVo -spiega Benedino -, è soltanto un modo chiaro e trasparente per infonnare le famiglie». Una nonna-vigile impegnata nel servizio a favore degli alunni delle elementari

Persone citate: Andrea Benedino, Benedino, Danila Gambirasio, Mauro Revello, Romolo Morbelh

Luoghi citati: Ivrea