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Multato per il pitbull senza la museruola GIOVANE DI GRUGLIASCO DOVRÀ' PAGARE 430 EURO Multato per il pitbull senza la museruola COLLEGNO L'ordinanza del ministro Sirchia, sui cani di razze ritenute pericolose, inizia a fare le sue prime «vittime». Lunedì pomeriggio, verso le 17.30, i vigili urbani di Collegno giravano all'interno del parco Generale Dalla Chiesa. «Guardate che più in là c'è un ragazzo che porta a spasso un pitbull senza museruola e senza guinzaglio: abbiamo paura» li ha avvertiti un cittadino. Perché, dopo le aggressioni in tutta Italia, il timore per i cani di grossa taglia è diventato diffuso. E i civich si avviano. Poco più in là notano il cane correre tranquillo tra gli alberi e le panchine. Il padrone, un giovane, lo guarda a distanza. Quando i vigili si avvicinano A.F., 27 anni di Grugliasco, non si scompone. Forse non si rende nemmeno conto di essere a rischio contravvenzione. «Guardi che il suo pitbull non può girare così - gli dicono gli agenti -. Deve essere tenuto al guinzaglio e deve avere la museruola, se lo porta in giro: specialmente in un parco come questo dove ci sono anziani e bambini». Li guarda sbigottito. «Ma è solo un incrocio» cerca di difendersi. Intanto i civich iniziano a stilare il verbale. La distrazione gli costa 430,33 euro. «E adesso lo deve fermare» gli intimano gli agenti. A.F. chiama il cane e gli mette il guinzaglio. «Lo porto subito via - afferma -. Ho la macchina qui vicino e vado di corsa a casa. La museruola? La compro quanto prima: parola». Ma la vicenda non sembra finita qui. «Il giovane è noto alle forze dell'ordine afferma un ispettore -. Dobbiamo quindi controllare se può, in base all'ordinanza, tenere quel tipo di animale. In caso contrario avviseremo l'Asl competente, che provvedere a stabilire la cifra della sanzione e anche a chi dovrà essere affidato il pitbull». [p. rem.]