Prelà, gli uliveti in fiamme

Prelà, gli uliveti in fiamme BRUCIANO I BOSCHI DELL'ENTROTERRA: IN AZIONE CANADAIR ED ELICOTTERI Prelà, gli uliveti in fiamme Roghi a Vasta, Badalucco, Carpasio e Biardo IMPERIA Ancora fiamme nell'Imperiese. Bruciano i boschi dell'entroterra, anche se in giornata è caduta una leggera pioggia, che potrebbe avere contribuito allo spegnimento e ridotto il rischio. Per molte ore, fino a quando non si è fatto buio, il cielo è stato sorvolato dai Canadair e dai grandi elicotteri Ericsson della Protezione civile. In serata, la situazione era avviata alla normaUzzazione. Gli incendi boschivi sono divampati nella notte. A Vasia, nell'entroterra di Imperia, lo spegnimento è avvenuto intomo alle 3,30: il fuoco ha distrutto molti ettari di macchia mediterranea, con ginestre e sterpaghe. A Prelà, in Val Prino, invece, una zona già duramente colpita da tre roghi la scorsa settimana, sono stati devastati alcuni uliveti. Di ampie proprzioni anche gli incendi di Caipasio e Badalucco, in Valle Argentina, e di Bajardo, alle spalle di Sanremo. Per ore e ore contro le fiamme hanno lottato decine di squadre del Corpo forestale dello Stato, dei Vigili del fuoco e dei volontari della Protezione Civile: per questi ultimi, proprio in questo fine settimana all'ex-Accademia dell'Ambiente, sul Colle di Nava, la Provincia ha organizzato corsi di aggiornamento proprio nel set¬ tore dell'antincendio boschivo. Fiamme anche in località Canozzi, ad Andora (Savona), già devastata dall'incendio che giovedì scorso ha bruciato 800 ettari di macchia mediterranea. Spento un incendio a Carcare, in Valbormida. [s. d.] dliiil ii ii ilà L'elicottero Ericsson della Protezione Civile in azione ieri mattina a Prelà

Persone citate: Badalucco, Nava, Prino, Valle Argentina, Vasta